Dall’azzurro all’…azzurro? Barba e Tonelli, sul treno dei desideri del Napoli di Sarri
“Azzurro… il pomeriggio è troppo azzurro e lungo, per me“. E fosse solo uno… Già, perché per l’idea di parafrasare uno dei più grandi successi della storia della musica italiana passa un’inevitabile, stretta connessione con il mercato: un filo conduttore che parte da Empoli e si ferma a Napoli, città colorate d’azzurro per squadre e tifo.
Avrebbero voluto sì, il ds Carli ed il presidente Corsi, che quei pomeriggi (e non solo) di continue richieste sponda De Laurentiis potessero concludersi al più presto, per evitare nuove partenze direzione San Paolo. Ma… “Mi accorgo di non avere più risorse senza di te“, e allora riecco Giuntoli pronto a bussare alla porta del Castellani: precedentemente Sarri e poi Valdifiori, passando per Hysaj e quel tentativo per Saponara in estate mai più andato a buon fine. Ora, invece, potrebbe essere il turno di Barba e Tonelli, altro piccolo pezzo di quel puzzle perfetto completato proprio da Sarri solo una stagione fa: seguire i propri “fedelissimi” e tentare di riportarli dalla sua, tra un feeling già ben costruito e la volontà di regalare una nuova, importante esperienza ai suoi pupilli.
Se l’idea di Sarri è chiara, quella dell’Empoli lo è, tuttavia, altrettanto: contatti nella giornata di ieri per i due giocatori, con la società toscana più propensa a cedere Barba (sul quale c’è anche l’Inter) per una cifra attorno ai 4-5 milioni di euro. Tonelli piace al Napoli, eccome, ma anche alla Roma, da tempo sul giocatore insieme alla Fiorentina: l’incontro avvenuto a Castelvolturno con gli agenti del giocatore ha portato alla conferma sulla disponibilità del giocatore al trasferimento, ma attenzione alla posizione dell’Empoli, già non intenzionato a privarsi facilmente del suo perno difensivo e ad evitare, momentaneamente, incontri anche con Sabatini e Pradè per il calciatore.
Occhio, però, perché… “Quasi quasi prendo il treno e vengo da te“. E chissà che non decida davvero di optare per questa soluzione, Giuntoli, tentando di convincere Corsi ad intavolare una vera e propria trattativa per superare la concorrenza e regalare a Sarri il tanto richiesto rinforzo difensivo. Discorso Maksimović con ogni probabilità rimandato a giugno e sguardo fisso su Barba e Tonelli, tra i protagonisti di quell’Empoli sorpresa che stregò tutti solo una stagione fa, da neopromossa, insieme anche a Vecino e Rugani. Per loro, però, Juventus e Fiorentina hanno più volte chiuso la porta in faccia a De Laurentiis: scenario che il Napoli, stavolta, vorrebbe evitare, portando su quel “treno dei desideri” diretto verso il San Paolo almeno uno dei vecchi pallini di Sarri. I cui “pensieri all’incontrario van“: perché in fondo, tornare a valutare ulteriori, vecchie certezze dell’esperienza empolese potrebbe dare al suo Napoli i rinforzi giusti per continuare ad inseguire il sogno scudetto.