Da “Messi” a “Zlatan”: quando il nome del proprio cane, per Isco e Cazorla, arriva da quello di un collega…
Lancio lungo, scatto rapidissimo e progressione verso… la cuccia, per cogliere al volo l’assist del padrone. Santi per Zlatan, palla afferrata al volo e via, in loop, sino a non stancarsi mai. Notate qualcosa di strano? Non vi sbagliate: sostituite un campo da calcio con un grande appartamento a Londra, due compagni di squadra con un uomo ed un cane ed il gioco è fatto. Almeno per Cazorla, centrocampista spagnolo dell’Arsenal, che ha deciso in maniera decisamente particolare di legare i propri affetti personali al mondo del football.
Zlatan, Zlatan… Dai, inevitabile pensarci poco: “C’è solo uno Zlatan”, direbbe Ibrahimovic. E proprio in onore dell’asso del PSG, come ammesso all’interno di una video intervista realizzata con Nacho Monreal sul canale Youtube ufficiale dell’Arsenal, Santi Cazorla ha deciso di chiamare il proprio con il nome di Ibra: punta centrale in mezzo a un tridente di quadrupedi, completato dai suoi due esterni Mary e Paco (e se fosse ricollegato ad Alcacer, non ci stupiremmo…).
Strano ma non unico, il caso dei calciatori che appellano i propri animali con nomi dei colleghi. Perchè come Cazorla anche Francisco Roman Alarcon, semplicemente noto ai più come Isco, ha deciso di dare un tocco calcistico al nome del proprio animale domestico. Il trequartista del Real Madrid, infatti, a dispetto della camiseta blanca indossata dal 2013, non ha mai nascosto la sua ammirazione per il pianeta Barça, tanto da decidere di chiamare Messi il suo labrador. Motivo? Semplicemente perchè per lui, come La Pulga, “E’ il migliore al mondo”.
Non male anche il precedente, sempre made in Isco, con tale “Figo” come altro amico a quattro zampe: un possibile terzetto tutto tecnica e fantasia a tinte blaugrana, a pensarci bene, tra eccellenti ex e Diez destinato a fare la storia. Messi, Figo e… Zlatan, new entry tra i cani (dei) calciatori. Curioso sarà ora scoprire la reazione di Ibra a tale notizia: per chi si rivede in Dio, con tutto il dovuto rispetto per il mondo animale, vedere il proprio nome affibbiato al miglior amico dell’uomo potrebbe suscitare qualche ira di troppo. Misericordia, Zlatan…