Da Toxteth ad Anfield: Curtis Jones, gol da predestinato
La storia del calciatore inglese che sta cominciando a farsi notare per le sue magie con la maglia del Liverpool
Quando è entrato nell'accademia del Liverpool a 9 anni, Curtis Jones non si sarebbe certo aspettato di vivere una giornata del genere. A soli 18 anni. Invece è tutto vero. Idolo della Kop per una notte. Il Merseyside sponda Reds canta il suo nome. Il centrocampista classe 2001 ha firmato il suo primo gol con la prima squadra. Oggi, nel giorno del derby di FA Cup contro l'Everton. L'ha fatto con un gran tiro a giro all'incrocio dei pali. Debuttò con i grandi proprio il 7 gennaio 2019, un anno fa. Sempre in FA Cup. Neanche a dirlo, un predestinato figlio della cultura made in Liverpool, innamorato della città dove è nato e cresciuto. Gli uomini di Klopp volano al quarto turno della competizione. Grazie Curtis.
Il ragazzo di Toxteth
Cresciuto a Toxteth, un sobborgo di Liverpool, Curtis il sognatore passa l'infanzia tra vecchie fabbriche abbandonate, stradoni e pioggia battente. Lì a sud est della città quasi tutti hanno una sciarpa rossa appesa in casa, per combattere il grigiore. La sciarpa del Liverpool. Ogni sera Curtis si reca vicino a una scuola elementare in fondo alla sua via. Scavalca il recinto e gioca insieme ai suoi amici nel campetto adiacente. Oppure gioca in strada, dove capita. E Curtis la strada la conosce bene. Ore e ore passate con la palla tra i piedi, facendo lo slaloom tra motorini parcheggiati e pali della luce. Spesso si prende delle pause da questo mondo, talvolta troppo duro, scendendo in campo con la maglia dell'Accademy del Liverpool. E le magie che partono dai suoi piedi non si fanno attendere.
La carriera e i numeri di Curtis
Oggi Curtis segna con il suo Liverpool ed elimina la rivale storica di sempre. Inutile montarsi la testa però. Ma per un ragazzo come lui non c'è pericolo: "Crescere a Toxteth mi ha reso il giocatore che sono oggi: fiducioso, coraggioso, con un obiettivo chiaro". Il Napoli a novembre aveva assaporato le sue qualità, vedendosi segnare una tripletta contro nella partita di Youth League vinta 7-0 dai Reds. Nel campionato giovanile inglese quest'anno ha già segnato 8 gol in 12 presenze. Addirittura 5 in 4 apparizioni in Youth League. Si allena ormai stabilmente con la prima squadra. Per lui non è un problema gestire la pressione: "So che devo prendere le cose lentamente e aspettare fino al momento giusto. Sadio, Mo, Bobby, i ragazzi nello spogliatoio sono alcuni dei migliori giocatori al mondo. Se fossi ancora seduto sugli spalti a guardarli, sarei sbalordito". Ora siamo noi a esserlo, sbalorditi. Ad maiora, Curtis.