Genoa, Criscito: “Meritiamo la B, abbiamo iniziato con una squadra senza capo né coda”
Le parole del capitano del Genoa, Domenico Criscito, dopo la retrocessione in Serie B
Il Genoa, da domenica scorsa, è ufficialmente retrocesso in Serie B, quindici anni dopo la sua ultima promozione in Serie A avvenuta al termine della stagione 2006/2007. Ne ha parlato il capitano, Domenico Criscito, in un’intervista rilasciata a ‘Il Secolo XIX’ e presente nell’edizione cartacea di questo martedì: “Meritiamo la retrocessione“, ha detto Criscito senza mezzi termini. “La colpa è di tutti: giocatori, allenatori, società. Tranne che dei tifosi: ecco, loro, che sono sempre fantastici, non si meritano la Serie B”.
“Abbiamo iniziato la stagione con una squadra senza capo né coda”
Poi Criscito ha proseguito, puntando l’accento sulle colpe per la tragica stagione effettuata dal Genoa: “Abbiamo iniziato in estate con una squadra senza capo né coda. Poi nell’ultimo giorno di mercato sono arrivati quattro giocatori, poi tre allenatori. Di errori ne sono stati commessi fin troppi“.
E ancora: “Meritiamo questa retrocessione per quanto fatto in campo quest’anno, sì. Ma questo club merita altro. Merita di essere protagonista in Serie A. Mi auguro quindi che questa retrocessione serva e che sia un punto di ripartenza. Da qui deve rinascere un grande Genoa“.
“Vorrei dare mano per il riscatto”
Criscito ha poi parlato del futuro. Con il Genoa in Serie B la sua idea non cambia: “Mi auguro ci sia ancora spazio per me. Ho ancora un anno di contratto e vorrei riuscire a dare una mano per l’immediato riscatto“. Come fa fatto sapere, il capitano del Genoa parlerà nei prossimi giorni con la società per capire le intenzioni del club. “Io sono a disposizione”, ha confermato.
L’INTERVISTA INTEGRALE LA TROVATE NELL’EDIZIONE ODIERNA DE ‘IL SECOLO XIX’