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23.00. Ronaldo il Fenomeno in diretta Instagram con il presidente della FIFA Infantino: "Quando vedo gente che litiga per tornare in campo una settimana prima o una dopo, mi viene male. Ora bisogna capire che il calcio non è più la priorità, la priorità è la vita. Possiamo tornare a giocare anche fra un anno, e quando ricominceremo sarà bellissimo, ma non posso pensare che il calcio adesso venga prima del resto. Si tornerà a giocare solo quando non sarà più un pericolo per nessuno".
19:00 – Emergenza Coronavirus, il Real Madrid ha raggiunto un accordo con giocatori, staff tecnico e dirigenti sia della squadra di calcio che di pallacanestro per la riduzione degli stipendi.
11.45 – Il centrocampista del Real Madrid Toni Kroos ha parlato ai microfoni di SWR Sport: "La riduzione dello stipendio è una donazione fatta invano. Sarebbe meglio riceverlo per intero, così che ognuno possa aiutare gli altri come preferisce. E' probabile che certi ingaggi alti non esisteranno più, ma dipenderà da se e quando ricomincerà il calcio. Non sarebbe male, nel nostro mondo ci sono tanti eccessi".
10:20 – "Vincere la Liga e la Champions League sarebbe una gioia dopo i brutti momenti che stiamo vivendo con questo virus". Pensa già al futuro Luis Suarez che racconta i suoi sogni nel caso in cui la stagione finirà: "Tutti desideriamo di tornare in campo – spiega al Mundo Deportivo l'attaccante del Barcellona – Se lo faremo, lotteremo uniti per un unico obiettivo".
Suarez ha poi parlato del taglio degli stipendi a giocatori e staff blaugrana: "C'è sempre stata massima predisposizione da parte di noi giocatori per aiutare il club in un momento così difficile. L'accordo è arrivato con un po' di ritardo perché non è facile trovare la soluzione migliore con 22/23 giocatori".
10:00 – "Il Siviglia è costretto a presentare un ERTE per la sospensione a tempo indeterminato della Liga". ERTE, acronimo che sta per expedientes de regulación temporal de empleo, è un meccanismo che permette alle imprese di sospendere i contratti di lavoro o ridurre le giornate lavorative, a causa di difficoltà economiche, tecniche e organizzative che mettano a rischio la sostenibilità dell'impresa.
Il provvedimento riguarda 254 lavoratori della struttura sportiva e 106 lavoratori della struttura non sportiva. Per quanto riguarda i giocatori, l'ERTE supporrà una riduzione del 70% dello stipendio giornaliero sia per la prima squadra maschile che femminile, oltre ai relativi staff. I membri del Consiglio direttivo ed i dirigenti, inoltre, ridurranno volontariamente il loro stipendio per sostenere la stabilità economica.