Coronavirus, presidente Casertana: “Non abbiamo pagato gli stipendi”
Le difficoltà economiche legate alle conseguenze relative al diffondersi del Coronarivus si abbattono sulla Casertana. Tramite un comunicato ufficiale sul proprio sito, il club campano ha annunciato di non aver adempiuto al pagamento al pagamento degli stipendi, il cui termine era previsto per ieri.
"Per la trasparenza e la lealtà che ha sempre caratterizzato il mio rapporto con tutti i tifosi rossoblu, sono a qui a metterci la faccia e ad esporre in prima persona l’accaduto, anche se questo mi causa profondo dolore e dispiacere – scrive il presidente della Casertana Giuseppe D'Agostino – Preferisco che sia io a rendere noto ciò, senza aspettare le comunicazioni di rito degli organi preposti".
D'Agostino imputa tutto ciò alla crisi economica legata al virus Covid-19: "E’ risaputo che, da sempre solo in questa difficile ed avvincente avventura, per il sostentamento della Casertana, ad ogni scadenza, ho attinto alle casse dell’azienda di famiglia. […] Purtroppo lo stato di emergenza creato dal Coronavirus ha rappresentato un colpo di immani proporzioni per tutte le realtà commerciali. Una crisi inopinata e impossibile da prevedere che non ha graziato la mia azienda. Questo ha reso impossibile rispettare la scadenza del 16 marzo per il pagamento degli stipendi".
"Il mio pensiero va a tesserati e dipendenti che, spero, possano comprendere questa triste contingenza – conclude D'Agostino – Detto ciò, non lascerò nessuno indietro. E terrò fede a tutti gli impegni assunti, sperando che questo momento di profonda difficoltà per il nostro Paese e non solo, sia presto un cattivo ricordo”. Casertana, che occupa il tredicesimo posto in classifica nel girone C di Serie C.