Questo sito contribuisce all'audience di

Corini: “Credo alla salvezza, bisogna essere uomini ed invertire la rotta”

9 punti in classifica, 9 punti fuori casa. E’ il curioso caso del Palermo, che oggi ha espugnato Marassi per la seconda volta in stagione. Una vittoria che per Eugenio Corini è una boccata d’ossigeno. L’allenatore rosanero è intervenuto al “Club” di Sky Sport nel post-partita: “Perché questo rendimento al Barbera? La nostra è una situazione critica, complicata. Col Chievo abbiamo sentito il peso di dover vincere in casa e abbiamo perso. La squadra oggi
ha fatto bene nonostante i primi 10 minuti da incubo, durante i quali le paure di 4 mesi sono venute fuori. Poi
abbiamo fatto bene e anche se abbiamo subito altri due gol, con questo spirito
che ci deve contraddistinguere siamo riusciti a vincerla. In casa tendiamo a perdere equilibrio, è una cosa su cui lavoreremo.
Io cerco di spronare e motivare i ragazzi e alla salvezza ci credo, da quando sono
arrivato qua. E’ un po’ come nuotare sott’acqua e quella di oggi è una grande boccata d’ossigeno. Ieri in conferenza mi dicevano ‘Chi te
l’ha fatto fare! Ma ci serviva questa vittoria, per essere più sereni, preparare le prossime, intervenire sul mercato. Il nostro pubblico? Domenica scorsa ha un atto
d’amore per noi, erano in 22.000. La fiducia e l’amore di questa gente li conosco bene, domenica è stato
doloroso perdere. Ma ci sono dei passaggi che sono fondamentali, la vita
professionale richiede di essere uomini, invertire la rotta. Questo oggi l’abbiamo
fatto. Giovedì mi aspetto un Barbera come lo conosco io a spingerci verso una
salvezza che sarebbe straordinaria per noi”.