Milan, Conceição: “Cambio Musah? La partita non stava andando bene”

Le considerazioni di Sérgio Conceição, allenatore del Milan, nell’intervista rilasciata dopo la partita contro la Fiorentina
Dopo le due partite del pomeriggio tra Monza-Como e Parma-Inter, il sabato di Serie A si è chiuso con la gara di San Siro tra Milan e Fiorentina.
La sfida tra la formazione di Sérgio Conceição e quella di Raffaele Palladino è terminata con il risultato di 2-2. Doppio vantaggio viola per l’autorete di Thiaw e il gol di Kean; Abraham ha accorciato le distanze a metà primo tempo, dopodiché Jovic ha pareggiato nella ripresa.
Con questo punto, i rossoneri restano in nona posizione salendo a quota 48 e restando quattro lunghezze sotto la viola.
Al triplice fischio finale, proprio l’allenatore portoghese ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport. Di seguito l’intervista post Milan-Fiorentina di Sérgio Conceição.
Milan 2-2 Fiorentina, l’intervista post-gara di Conceição
L’allenatore rossonero ha iniziato così: “Ci sono alcuni errori individuali, ma non solo in difesa. C’è qualche comportamento che stiamo cercando di migliorare. Stiamo lavorando per cercare di migliorare. Noi sbagliamo anche tanti gol, bisogna trovare equilibrio perché creiamo tanto. Il responsabile sono io alla fine, sono l’allenatore. “.
A seguire ha spiegato: “Cambio Musah? Lui mi ha dato segni positivi. Era fresco e in allenamento ha fatto molto bene. Non c’era motivo per non giocare. Dopo ho capito che la partita non stava andando bene e l’ho cambiato. Comunque Musah è un giocatore di qualità ed è anche un bravissimo ragazzo. Succede, ci sono le partite che girano così”.

Le parole di Conceição
L’allenatore portoghese ha poi affermato dopo Milan-Fiorentina: “Theo a livello offensivo è un giocatore di qualità e tutti lo riconosciamo. Va avanti con una facilità incredibile e riesce a creare difficoltà agli avversari“.
Infine ha chiosato sostenendo: “Se mi confermerei se fossi un dirigente del Milan? Sono deluso, ma adesso mi è venuto da ridere (sorride, ndr)“.