Lutto nel giornalismo, è morto Claudio Ferretti
Il giornalismo sportivo italiano perde un'altra voce storica: quella di Claudio Ferretti, radiocronista che si è spento questa sera all'età di 77 anni. Calcio, pugilato, atletica, ma soprattutto ciclismo: una passione ereditata dal padre, il grande Mario Ferretti, che coniò la leggendaria espressione: "Un uomo solo al comando, la sua maglia è biancoceleste, il suo nome è Fausto Coppi", durante il Giro d'Italia 1949.
Tra gli anni '70 e '80, Claudio Ferretti è stato una delle voci più popolari della celebre trasmissione radiofonica "Tutto il calcio minuto per minuto". Tra i gol più celebri raccontati, il colpo di testa di Hateley nel derby di Milano del 28 ottobre 1984: insieme ad Ameri, Ciotti e Provenzali, può essere collocato nell'olimpo dei più grandi. Ha raccontato diverse edizioni del Giro d'Italia e ha condotto anche il "Processo alla Tappa". In televisione ha condotto il TG3 e ha partecipato a diversi programmi. "Una voce, una straordinaria voce da Tutto il calcio, una voce di ciclismo, dell'atletica leggera. Un compagno delle nostre domeniche con il quale ho avuto l'onore di lavorare", il ricordo su Twitter del collega Riccardo Cucchi.