Classe ’98, tecnica e spinta offensiva: ecco chi è Rogerio, il nuovo protagonista della sinergia tra Juventus e Sassuolo
Juventus grande protagonista del calciomercato, soprattutto in ottica futura. La sinergia con il Sassuolo prosegue e funziona sempre più: dopo i positivi risultati ottenuti con Zaza e Berardi, i due club hanno deciso di continuare la collaborazione sul fronte mercato. Non solo l’affare Sensi, che a giugno raggiungerà il club emiliano con supervisione bianconera: ora potrebbe essere il turno di Rogerio, pronto ad arrivare a Sassuolo per un milione e mezzo di euro e ad occupare uno slot da extracomunitario.
Ma chi è Rogerio? Terzino sinistro classe 1998, attualmente in forze all’Internacional di Porto Alegre (squadra della Serie A brasiliana), considerato in patria l’erede di Marcelo e comparato anche ad Alex Sandro, acquisto estivo bianconero da 28 milioni di euro. Nonostante la giovane età, Rogerio si è già ben messo in mostra durante il mondiale under 17 tenutosi in Cile: il brasiliano è stato uno dei pochi giocatori verdeoro a salvarsi, esprimendo con la Seleção un’ottima capacità di corsa lungo la fascia sinistra ed una predisposizione naturale nell’arrivare a fondo campo per crossare o, al contrario, tentare l’inserimento in area di rigore.
Portato maggiormente ad offendere rispetto a che a difendere, Rogerio è dotato di una notevole progressione palla al piede, data dall’unione della sua velocità con la buona tecnica che porta in dote, capace di garantire una discreta qualità nel concludere. Come la tradizione brasiliana ha spesso insegnato, Rogerio deve migliorare ancora nella fase difensiva, nella quale potrà però esercitarsi durante la sua futura esperienza italiana. La Juventus guarda avanti e, oltre al progressivo, positivo ambientamento di Alex Sandro, pone le proprie attenzioni sulla carta d’identità di Patrice Evra: il terzino francese ha finora dato ampie garanzie e la sua esperienza internazionale è stata di grande aiuto ad Allegri, ma le 36 candeline da spegnere il prossimo maggio ed un contratto in scadenza a giugno 2016 portano necessariamente il club bianconero a fare nuove valutazioni, con l’intenzione di coprire ulteriormente la corsia di sinistra.
Con Rogerio, la Juventus può così assicurarsi un altro prospetto di alto livello, pronto a crescere con tranquillità alla corte di Di Francesco per poi approdare, successivamente, a Vinovo. Ennesimo, giovane e talentoso elemento di una sinergia che funziona sempre più: e che può portare, nel mondo bianconeroverde, un altro talento da sgrezzare per il futuro.
di Federico Manzoni