Inter, Chivu: “Non dovremmo essere qui, ci godiamo questo regalo”

Le parole dell’allenatore dell’Inter alla vigilia del match contro il Bologna, valido per la semifinale della Supercoppa Italiana.
Inter e Bologna si sfidano nella semifinale della Supercoppa Italiana. La vincente affronterà chi avrà la meglio tra Napoli e Milan, l’altra semifinale della competizione.
Alla vigilia del match, in programma venerdì 19 dicembre alle 20:00, ha parlato l’allenatore dei nerazzurri Cristian Chivu.
Chivu ha aperto dicendo: “Dobbiamo giocare partita dopo partita con voglia e determinazione. Anche se forse non dovremmo essere qui ci godiamo questo regalo”.
Ha poi proseguito: “Çalhanoğlu si è allenato ed è a disposizione. Dobbiamo valutare se dal primo minuto. Ovvio che preferiamo avere un giorno in più di riposo ma ci adattiamo. Come mai siamo arrivati così tardi? Per il freddo (ride, ndr). Addirittura avevo chiesto di arrivare oggi ma non è stato possibile”.
Inter, le parole di Chivu
Chivu ha proseguito la conferenza così: “Abbiamo la consapevolezza di quello che vogliamo e possiamo fare, solo così si costruiscono squadre con possibilità di vincere trofei. Bologna? Sono scomodi per tutti, non solo per l’Inter. Lo era con Thiago Motta e prima con Mihajlovic. Ora lo sono con Italiano”.
L’allenatore dell’Inter ha poi aggiunto: “Allenare questo gruppo è un piacere e un onore. Si sono messi in gioco nonostante le difficoltà e qualche amarezza. È un gruppo unito, ha tanta voglia di fare. È affamato. Come staff abbiamo fatto di tutto per riportare fiducia, autostima, passione e gioia per questo gioco, che a volte è meraviglioso e a volte bastardo. Però si va sempre avanti a testa alta. Scontri diretti? Dobbiamo dare il massimo, perché nessuno ci regala nulla. Usciamo vincitori o sconfitti, ma usciamo a testa alta dopo averci messo tutto l’impegno possibili”.
