Chievo, depositato il ricorso al Tar: il comunicato
Il club ribadisce: “Abbiamo operato in linea con le normative vigenti e federali per l’iscrizione al campionato di Serie B”
Passano dal Tar del Lazio le ultime possibilità del ChievoVerona di restare in Serie B. Dopo l’esclusione dal campionato, e il ricorso rigettato dal Collegio di Garanzia del Coni, il presidente Campedelli ha giocato l’ultima carta a disposizione.
Il club veneto, infatti, ha annunciato di aver depositato il ricorso al Tar del Lazio, ribadendo “di aver sempre operato in linea con le normative vigenti e federali per l’iscrizione al campionato di Serie B 2021/2022“.
Il comunicato del club
“L’A.C. ChievoVerona al fine di difendere i propri diritti e ribadendo di aver sempre operato in linea con le normative vigenti e federali per l’iscrizione al campionato di Serie B 2021/22, comunica di aver depositato in data odierna il ricorso al TAR del Lazio a firma del Professore e Avvocato Bernardo Giorgio Mattarella, dell’Avvocato Daniele Ripamonti e dell’Avvocato Flavio Iacovone, per impugnare la decisione del Collegio di Garanzia del CONI”.
Il Cosenza attende
La data cerchiata in rosso nel calendario per la risposta del Tar è quella di lunedì 2 agosto. Nel caso in cui dovesse essere confermata l’esclusione del ChievoVerona, in Serie B verrebbe riammesso il Cosenza. I calabresi attendono.