Chievo, Campedelli: “Cessione Paloschi dolorosa ma necessaria”
Salvezza già virtualmente in cassaforte, 41 punti conquistati e voglia di non fermarsi qua. Stagione positiva per il Chievo di Rolando Maran, desideroso adesso di mantenere un posto nella parte più nobile della classifica, quella sinistra. Intervenuto durante il ‘Gran galà dei tifosi” il presidente gialloblù Luca Campedelli ha parlato così ai microfoni del sito ufficiale della società: “Il nostro obiettivo primario erano i 40 punti per conquistare la salvezza – le parole di Campedelli – Adesso il nostro intento è quello di finire bene e iniziare a progettare la prossima stagione, sperando di poter far ancora meglio”.
Sul mercato, con la cessione di Alberto Paloschi in primo piano: “Il nostro direttore è stato bravo a muoversi velocemente sul mercato – ha proseguito il presidente del Chievo – la cessione di Alberto è stata dolorosa ma purtroppo non potevamo fare diversamente. A me non è mai piaciuto cedere giocatori, mi è dispiaciuto in particolar modo per Paloschi dato che era arrivato da noi ragazzino ed è andato via da uomo. Bisogna capire, però, che noi siamo il Chievo e molti ragazzi ambiscono ad una carriera importante“.
Una battuta, infine, su Rolando Maran, artefice del grande campionato disputato dal Chievo: “Eravamo certi fosse la persona giusta nel posto giusto, i fatti e i numeri gli hanno dato ragione. Nel momento più difficile della stagione è stato bravo lui a tenere a galla la situazione”.