Sarri e la maledizione di Wembley. Nemmeno la scaramanzia funziona
L’allenatore del Chelsea Maurizio Sarri fa cambiare hotel alla squadra per scaramanzia prima della finale di Carabao Cup a Wembley contro il Manchester City senza però ottenere gli effetti sperati
Sarri non ha voluto soggiornare nell’hotel di lusso che di solito ospita il Chelsea prima delle partite a Wembley. E lo ha fatto (anche) per… scaramanzia. Infatti l’hotel in questione non aveva portato bene al Chelsea nelle 3 partite disputate a Wembley da agosto in poi: tre gare, tre ko per i Blues.
La prima sconfitta infatti risale al 5 agosto quando la Premier non era ancora iniziata, rimediata in Community Shield contro il Manchester City. Poi ci ha pensato il Tottenham a far ‘odiare’ Wembley a Hazard e compagni, che contro gli Spurs sono usciti sconfitti sia in Premier a novembre che nell’andata della semifinale di Carabao Cup poi ribaltata al ritorno. Ma l’incubo Wembley per il Chelsea non si è ancora interrotto, anzi… E la finale contro il City non ha fatto eccezioni, nonostante tutti i rituali del caso.
Per la finale di Carabao Cub, come riporta il Daily Mail, Sarri ha quindi deciso di togliere ogni servizio di lusso per staff e giocatori, facendoli alloggiare al Park Plaza, un business hotel in piena zona industriale sulla strada A40.
Il cambio di hotel però non ha dato i frutti sperati in casa Chelsea, battuti in finale dal Manchester City e al centro delle polemiche per il caso Kepa (QUI). Con una statistica che adesso vede la squadra di Sarri sconfitta in 4 occasioni su 4 a Wembley da quando in panchina siede l’allenatore italiano.