Chelsea, non convince la prima di Conte: il Rapid vince 2-0
Debutto tutt’altro che convincente, nella prima uscita stagionale, del Chelsea di Antonio Conte. Senza almeno cinque undicesimi della squadra che sarà presumibilmente titolare, i Blues cadono a Vienna, contro il Rapid, in un clima che ha ben poco di amichevole estiva. Infatti, la tifoseria locale è in festa, per l’inaugurazione del nuovo impianto, l’Allianz Stadion, che ha accolto per l’occasione 28 mila spettatori. Un sostegno continuo, quello degli austriaci, che ha spinto la squadra di Buskens alla conquista di una prestigiosa vittoria.
Non sono stati ancora assorbiti, dunque, i nuovi dettami tattici di Conte. Dopotutto, sono troppo pochi tre giorni di allenamento insieme, per farsi trovare pronti, contro una squadra come il Rapid Vienna che ha già ultimato la preparazione pre-campionato. Le due reti che decidono la partita arrivano, infatti, da due disattenzioni difensive: la prima di Terry, che favorisce l’inserimento di Joelinton; la seconda di Ivanovic, il cui retropassaggio avventato apre al contropiede degli avversari che porta al raddoppio di Tomi. Poco prima del 2-0, il Chelsea sfiora il pareggio con il palo di Aina, autore di un tiro-cross insidioso dalla trequarti. Nel mezzo, un paio di occasioni sciupate da un Diego Costa piuttosto nervoso.
I tifosi austriaci non rinunciano al Rapid-Viertelstunde, ovvero l’applauso che scatta al minuto 75 di ogni gara per incitare i giocatori a non mollare nel finale di partita. Non è buona la prima, allora, ma Antonio Conte, anche con i ritorni dei nazionali, ha tutto il tempo per plasmare un’altra squadra vincente.