Il Barça bestia nera più di Allegri che della Juventus, l’Olympiacos gigante in Grecia ma con i piedi d’argilla in Europa e un inedito Sporting Clube de Portugal. Il Girone D ha diverse stelle in campo e qualche antidivo sulle panchine come Jorge Jesus, l’allenatore minacciato di morte quando passò dalla panchina del Benfica a quella dei rivali dello Sporting, a Besnik Hasi, la cui storia coincide in parte con quella della guerra nell’ex Jugoslavia dalla quale si è salvato, con gran parte della famiglia, proprio grazie al calcio che l’aveva portato a giocare in Belgio. E poi Valverde, con il cui arrivo si è chiusa l’era Luis Enrique, l’allenatore che ha ‘subìto’ il trasferimento più caro del calciomercato. Tra esperienza, gioventù, storie e calciomercato: ecco le avversarie nel Girone D della Juventus.

Barcellona

Lo sguardo di Totti verso Buffon diceva tutto. E, a sorteggio avvenuto,
ci ha scherzato via social anche lo stesso Gigi. ‘Barcellona’. Ecco la prima
avversaria di Champions che la Juventus conosce a Montecarlo. Una sfida che
tornerà dopo appena 5 mesi dall’ultimo incontro, lo 0-0 del Camp Nou nel
ritorno dei quarti, quando i blaugrana hanno salutato la competizione. Quest’anno
è la 14esima partecipazione consecutiva alla Champions ma il mercato ha fatto
sì che gli interpreti di questa sfida non siano gli stessi dello scorso aprile.
Non più Bonucci nel cuore della difesa bianconera, via Neymar dall’attacco del
Barça: niente più BBC né MSN. Allegri c’è, Luis Enrique no; al suo posto
Valverde ma il 4-3-3 è sempre quello. E davanti la nuova MS… D. Come Deulofeu,
come Dembelé…

Precedenti contro la Juventus 11

Vittorie Juventus 5

Pareggi 3

Vittorie Barcellona 3

Gol Juventus 14

Gol Barcellona 13

Olympiacos

Campione in carica di Grecia, alla 18esima partecipazione in Champions
League della sua storia. Dalla terza urna è uscito l’Olympiacos che torna nell’Europa
che conta dopo un anno di assenza (eliminato la scorsa stagione dall’Hapoel
Beer Sheva). Tutto grazie alla doppia vittoria prima contro il Partizan
Belgrado poi contro il Rijeka nei preliminari: di ieri l’1-0
firmato Marko Marin, ex golden-boy tedesco (stella solo annunciata) che ha trascorso
nel 2014 sei mesi non indimenticabili alla Fiorentina in cui non ha nemmeno esordito in Serie A. Alla corte di Besnik Hasi, allenatore dei greci da giugno,
anche l’ex Roma, Torino e Bologna Tachtsidis e l’ex Genoa Diogo Figueiras che
esordì in A proprio contro la Juventus. Hasi predilige il 4-2-3-1: in queste
prime uscite ufficiali di stagione si sono alternati come punte centrali Ben El
Fardou e Ansarifard, in attesa del nuovo acquisto Emenike, attualmente ai box
per un infortunio agli adduttori (rientro previsto per fine mese).

Precedenti
contro la Juventus
10

Vittorie Juventus 6

Pareggi 2

Vittorie Olympiacos 2

Gol Juventus 21

Gol Olympiacos 9

Sporting CP

L’andata del
preliminare contro la Steaua Bucarest non era stata incoraggiante (0-0 in
casa), ma poi lo Sporting ha avuto modo di rifarsi – eccome – nel ritorno,
ieri, con un rotondo 5-1 sui rumeni che ha lanciato la squadra di Jorge Jesus
alla fase a gironi di Champions. Un avversario mai incontrato in Europa dalla
Juventus e che si affida al 4-4-2 o ad un 4-4-1-1 con l’ex Roma Doumbia o il bomber Dost
che si danno il cambio come ultimo riferimento offensivo davanti all’ex Samp
Bruno Fernandes, tornato proprio questa estate in Portogallo dove nelle prime 5
uscite ufficiali con lo Sporting ha collezionato 2 gol e 2 assist. Tra i volti nuovi di questa stagione anche Fabio Coentrao, in prestito dal Real Madrid, Mathieu,
acquistato dal Barcellona, e un po’ d’Italia con Cristiano Piccini preso dal
Betis; innesti per rinforzare la formazione di Jesus che conta sempre anche sull’esperienza dei vari
Coates, Carvalho (attualmente infortunato) e il capitano Adrien Silva.

Precedenti
contro la Juventus –