Capello: “La sconfitta di Roma è solo una suggestione: in Coppa Italia e domenica rivedremo la vera Juventus”
La partita di Roma ha fatto suonare l’allarme: la Juventus non può permettersi questi cali a Cardiff. Lo sanno bene i giocatori bianconeri e Max Allegri, che subito hanno parlato di “fame” e “umiltà”. Non fa drammi, invece, Fabio Capello, sicuro che il campionato sia ormai deciso:
“La sconfitta di Roma penso sia una suggestione, anche se bisogna sempre aspettare i risultati prima di parlare” – si legge nelle pagine de La Stampa – “Credo che la Juve sarà molto arrabbiata, sia mercoledì per la finale di Coppa Italia sia domenica in campionato. La sconfitta con la Roma sarà uno stimolo in più: sono convinti della loro forza e credono in quello che stanno facendo. I cali di concentrazione capitano ai giocatori. Io ai miei ricordavo sempre che essere concentrati o meno non è come accendere o spegnere l’interruttore della luce. L’altra sera la Juve l’ha spenta e al buio, poi, l’interruttore puoi anche non trovarlo”.
Secondo Capello la Juventus si trasformerà per la finale di Coppa Italia e di Champions: “Vedrete una squadra che vorrà ribaltare la partita e tutto quello che è stato detto il giorno dopo il ko con la Roma. Di certo, non vedrete i bianconeri del secondo tempo. Champions? Sono arrivate in fondo le due squadre che più lo meritavano, insieme al Bayern Monaco. Aggiungo che Zidane ha imparato tanto dal calcio italiano, perché sta molto attento alla fase difensiva: sarà una partita molto interessante. In certe posizioni di campo il Real è migliore, ma l’organizzazione della Juve, soprattutto quella difensiva e a centrocampo, è superiore. Differenze con il 2015? Nella Juve c’è un’aria diversa: sono consapevoli della loro forza e non giocano con timore. Sono sicuri di poter essere competitivi e di poter vincere la Champions”.