Cannavaro: “Non vedere l’Italia ai mondiali è una sconfitta per tutti. Icardi? L’unico ad aver detto subito no alla Cina”
Paolo Cannavaro è intervenuto ai microfoni di Sky Sport a margine della ventesima edizione del Networking Day a San Patrignano. L’ex difensore ha commentato il ruolo dei cinesi nel calcio italiano e la mancata qualificazione ai mondiali di Russia da parte della Nazionale italiana: “Il proprietario cinese del Milan? Io non capisco perché si debba conoscere per forza, è venuto ha fatto un investimento importante. Io non lo conosco ma la Cina è grande, quindi questo non conta. In Italia abbiamo questo dubbio che deve trascinare tutti quanti. Anche l’Inter è guidata dai cinesi, hanno fatto degli investimenti e spero che riescano a far crescere il campionato italiano. Icardi? Stavamo cercando un attaccante, ma lui mi ha detto di no dall’inizio, altri invece hanno usato i giornali per dire che non erano convinti dal progetto. Kalinic? Lui gioca al Milan, ha fatto un buon contratto, ma forse ha perso un’occasione per divertirsi. Ci sarà un grande rammarico nel non vedere il nome dell’Italia al mondiale. Conosco cosa vuol dire la Nazionale e so cosa rappresenta in giro per il mondo. Non vederla ai mondiali è una grande confitta per tutti”.
Sul campionato invece: “Juventus e Napoli sono le favorite per il campionato, ma occhio a Milan, Inter e Roma. Mi piacciono molto le idee di Di Francesco”