Padova, le strategie per il futuro: dalla società al ds, le ultime
Futuro Padova. Nei prossimi giorni si capirà come ripartire dopo la retrocessione in Serie C ma soprattutto da chi ripartire. La ‘rivoluzione’ partirà dall’alto. Dalla proprietà. Quello che era il socio di minoranza franco-armeno Joseph Oughourlian prenderà la guida del timone diventando socio di maggioranza, con la famiglia Bonetto che resta sì presente in termini di quote all’interno del club ma che probabilmente si distaccherà leggermente dal progetto sportivo.
Con la proprietà che cambia, è possibile (ma non ancora certo) che possa cambiare anche parte dello staff tecnico e sportivo. Il ds/dg Zamuner resterebbe più che volentieri a Padova (ha ancora 1 anno di contratto) con l’ambizione e la voglia di riportare la squadra in B (lo scorso anno è stato lui a costruire la squadra che ha centrato la promozione dalla Lega Pro alla B, Padova comunque che dopo il mercato di gennaio ha avuto un cammino da salvezza centrando risultati importanti. In estate invece il mercato totalmente low-cost non ha aiutato) ma non vuole essere ‘sopportato’ come detto ha detto anche lui e c’è la possibilità che il futuro nuovo socio di maggioranza voglia portare un suo board.
Al momento Zamuner piace a diversi club di Lega Pro ma ancora nessun contatto concreto. La rosa del Padova invece, con quasi 10 giocatori in scadenza e tanti non di proprietà, dovrà essere rivista.