Cagliari, Murru: “Rastelli? Per lui parla il campo: non capisco certi mugugni”
“Masina e Barreca? Forti, ma io sono consapevole dei miei mezzi”: Nicola Murru ha le idee chiare sul prossimo Europeo Under 21. Ma nel corso dell’intervista concessa alla Gazzetta dello sport il giovane terzino del Cagliari ha parlato anche della stagione dei rossoblù a un passo dalla salvezza matematica:
“Ricordi di Zeman? Brutti” – attacca Murru – “Non giocavo, siamo retrocessi. Acqua passata, sono concentrato sul Cagliari. Rastelli? Per lui parla il campo. È stato bravo nel centrare gli obiettivi. Siamo risaliti subito da primi e con vari record. In A, con tanti infortuni, non abbiamo mai sofferto: ci sono cinque gare da chiudere al top. Qualcuno mugugna, ma l’allenatore ha dato salvezza, gioco e soddisfazioni. Penso al 3-0 all’Atalanta e al 2-1 all’Inter a San Siro”.
Giudizi su alcuni avversari: “Conti è con me in Under: fortissimo. Candreva corre per tre, crossa, dribbla, tira: un mostro. Solo Cuadrado mi ha messo così tanto in difficoltà. Bruno fa spavento per mentalità e impegno. Va sempre a mille, ha qualità fisiche che spiegano quel che ha vinto. Marco è unico: difficile levargli la palla, quando decide segna. E vede la porta come pochi. Idoli? Ho le maglie di Pirlo e Buffon sotto cornice a casa. Quando andiamo nelle scuole parlo ai ragazzini dei loro valori, da campioni e da uomini. Da chi mi aspetto di più? Berardi, per le qualità che ha deve fare il grande salto”.
In chiusura d’intervista Murru parla dell’Europeo Under 21 ormai alle porte: “Me la posso giocare con tutti. Barreca e Masina sono forti ma sono consapevole dei miei mezzi. Poi, la scelta spetta all’allenatore”.