Cagliari, Borriello risponde a Destro: capolavoro a metà di Rastelli
“A partire dal 2017 abbiamo trovato nuovi equilibri e adesso sappiamo cambiare…”. E’ Massimo Rastelli il protagonista di Cagliari-Bologna. Nuova partita e nuovo assetto per il suo Cagliari, capace di mutare modulo anche a gara in corso. Schieramento a “fisarmonica” per i rossoblù, che passano dal 4-4-1-1 in fase difensiva, al 4-2-3-1 di ispirazione “Allegriana” in fase offensiva. Sau trasformato in centrocampista-ala la chiave dello schieramento di Rastelli: “Pattolino” regala spettacolo per quasi tutto il primo tempo, durante il quale il Bologna non vede il pallone.
“Fino a dicembre c’era un clima un po’ teso intorno al Cagliari: adesso si respira un’aria nuova”. Tutto è cambiato in quei novanta minuti del 22 dicembre scorso contro il Sassuolo. Adesso l’allenatore di Torre del Greco ha il pieno controllo della squadra e dei suoi ragazzi, che applicano le istruzioni senza discutere. Il simbolo è Sau. “Pattolino” copre e pressa Di Francesco e si crea anche due occasioni nitide all’undicesimo e al sedicesimo: l’attaccante di Tonara è fermato solo dal palo.
Sul più bello un “Destro” secco e il giocattolo si rompe: la punta di Ascoli non perdona e porta in vantaggio il Bologna. Il Cagliari non reagisce e Rastelli non si scompone torna al 4-3-1-2. I rossoblù di casa premono, il Bologna si innervosisce: rosso per Krafth e Viviani. L’allenatore del Cagliari si tenta l’ultima carta, il colpo di genio: i 195 cm di Salamon in attacco. Di mestiere fa il difensore, ma poco importa: non ci sono alternative. Al ’92 Borriello ristabilisce il pari: per Rastelli un capolavoro a metà.