Il Bologna si gode Posch, difensore goleador: “Ero una punta e i miei idoli erano attaccanti”
Il difensore è stato intervistato dal Corriere dello Sport a cui ha raccontato l’amicizia con Arnautovic e svelato alcuni retroscena
Stefan Posh è l’uomo del momento in casa Bologna. Contro lo Spezia è andato ancora una volta a bersaglio su assist di Orsolini, che ha poi chiuso i conti nella ripresa.
Posch, 3 gol in 13 partite: “Ho conservato l’istinto da attaccante”
Professione difensore, vizio del gol da attaccante. Posh ha segnato già 3 reti in 13 partite. L’ex Hoffenheim, che ha esordito in A proprio contro la Fiorentina che il Bologna sfiderà domenica prossi,a, 5 febbraio, alle 18, ha rilasciato un’intervista in esclusiva al Corriere dello Sport rivelando: “Ero una punta, per questo ho conservato l’istinto del gol. Qui c’è qualità, l’Europa è possibile”.
Posch: “Da ragazzo i miei idoli erano Eto’o ed Henry”
Tutta la carica e l’ottimismo di Posh, che ha inoltre svelato: “I miei idoli da ragazzo erano Eto’o e Thierry Henry. Contro lo Spezia al terzo angolo sono andato dentro, il resto è stata intuizione”.
Posch: “Arnautovic mi ha consigliato Bologna e il Bologna”
Idoli eccellenti e un punto di riferimento in rossoblù che ha favorito il suo arrivo in Emilia: “Con Arnautovic siamo amici, mi ha detto di venire perché mi sarei trovato bene da ogni punto di vista. E alla fine l’ho ascoltato”.
Posch, versatilità al servizio dei rossoblù
Centrale con grande spirito di sacrificio e abnegazione. Tutto per il bene del Bologna, anche muoversi a destra anziché nel cuore del reparto arretrato: “Preferisco giocare al centro, Motta però mi chiese di fare il terzino. Le occasioni vanno sempre colte”.