Aebischer: “La mia miglior qualità è la visione di gioco. Mihajlovic? Ottima impressione”
Le prime parole di Aebischer da giocatore del Bologna
Giornata di presentazione in casa Bologna: dopo l’ufficialità e le visite mediche, sostenute lunedì, parla centrocampista svizzero in conferenza stampa. Michel Aebischer, ha già preso parte agli allenamenti a Casteldebole, e si presenta così ai tifosi rossoblù: “Il primo contatto con il Bologna è avvenuto due settimane fa e io ho ricambiato subito l’interesse. Fisicamente sono al 100%, ho avuto un infortunio alla testa e sono stato operato, ma ora posso tranquillamente allenarmi”.
Il giocatore conferma l’interesse da parte anche di altre squadre: “Ci sono stati diversi interessamenti da parte anche di altri club ma quando c’è stato quello del Bologna non ho avuto dubbi. Sono qui sia per la storia del club, che per i giocatori e per l’allenatore. Ho già parlato con Mihajlovic: mi ha fatto un’ottima impressione, mi ha detto di non avere paura e di mettere le mie qualità al servizio della squadra. Ho trovato un ambiente positivo e stamattina in allenamento ho visto che tutti hanno dato il 100%”.
Le caratteristiche tecniche di Aebischer
Aebischer continua poi parlando un po’ di se stesso: “La mia lingua d’origine è il tedesco. Sono nato nella parte tedesca di Friburgo e li si parla tedesco e francese. Vengo da una piccola città e ho iniziato a giocare a calcio per seguire la passione di mio padre. Ho iniziato nell’academy del Friburgo per poi passare allo Young Boys. Per quanto riguarda le mie caratteristiche mi piace avere la palla tra i piedi e la migliore qualità che ho è la visione del gioco. Prenderò la maglia numero 20, come allo Young Boys, mi ha portato bene”.
“La cosa che mi ha spinto a venire qui è la storia del club e il mister – continua il Aebischer – tanti giocatori parlano tedesco e posso parlare anche francese o inglese, quindi credo che non avrò problemi a inserirmi. Posso battere anche calci piazzati, allo Young Boys lo facevo. Giocare la Champions è stata una grande esperienza e sono sicuro che il Bologna possa raggiungere palchi internazionali, ho seguito qualche partita ed è una squadra che cerca di giocare un buon calcio anche grazie a giocatori di livello come Arnautovic. Per quanto riguarda il mio inserimento, ho ancora un po’ di tempo per prepararmi al meglio ed essere pronto per dare tutto per la maglia già dalla prossima partita contro l’Empoli“.