BeSports, l’Ascoli ci crede e va all’attacco con i player della scuderia Qlash
Marco Ieva e Andrea Milano i sono i due player dell’Ascoli Esport: la nostra intervista
La BeSports è ufficialmente iniziata con il sorteggio dei gironi e con l’atmosfera inaugurale della prima giornata. L’Ascoli Calcio per questa nuova edizione si affida alle qualità del team di Qlash, scegliendo dalla sua scuderia due rappresentanti: Marco Ieva e Andrea Milano.
Dopo una salvezza sul campo, conquistata con una grande impresa firmata mister Sottil, bomber Dionisi e di tutta la squadra, il club bianconero vuole tentare un’ulteriore scalata anche nel campionato Esports.
Marco “ievo_tapae” Ieva, ha un nick che nell’etimologia ricorda la sua Taranto. Proprio lì nasce la passione per PES. Fin da piccolo il fratello maggiore lo istruisce nel modo migliore. Marco è determinato a far bene e a dimostrare le sue qualità dopo anni di tornei e dopo aver sfiorato la finale nella scorsa edizione. “Indossare la divisa dell’Ascoli Calcio per me è una responsabilità: è una delle società calcistiche più antiche d’Italia con un grande supporto dei tifosi”, dice a Gianlucadimarzio.com. Mancino come Riad Bajic, uno dei suoi titolarissimi nella rosa, è pronto a prendere il joypad in mano e a segnare una rete, sempre dopo aver sistemato ciglia e barba come “vizio divenuto rituale” di concentrazione.
Andrea “FootballART” Milano, come il compagno di squadra, ha una passione per PES che nasce dai tempi di ISS Pro e Winning Eleven. Qualità affinate con il tempo e molta umiltà. Nella sede ESL di Bolzano, in passato ricorda molte soddisfazioni, legate a tornei vinti. La sua testardaggine lo porta ad essere costantemente presente nei tornei che contano: “Non nascondo l’agitazione nonché la voglia di poter competere cercando di portare il più in alto possibile i colori del Picchio”. Sfruttando la grande tecnica di Abdelhamid Sabiri in rosa e magari proprio con una delle sue imprevedibili giocate, proverà a conquistare punti decisivi per arrivare in fondo al torneo.
Per entrambi i player bianconeri la volontà di vincere e di lasciare il segno nel torneo. Prima tappa da superare la fase a gironi, dove L’Ascoli è stato inserito nel gruppo C con Chievo, Salernitana, Venezia e Vicenza.
Di Matteo Mattei