Benitez: “Napoli? Sto aspettando, voglio allenare per vincere”
Le parole di Rafael Benitez nel giorno della finale di Champions League
Istanbul per Rafa Benitez ha un sapore speciale. Lì, l’allenatore spagnolo ha scritto la pagina più bella della sua carriera ai danni del Milan di Carlo Ancelotti. Da 3-0 a 3-3 per poi vincere ai rigori, portando il Liverpool sul tetto d’Europa. Insomma, per Rafa non potrà mai essere una città come tutte le altre.
Il suo presente, però, è tutto da scrivere. Il Napoli è in cerca di un allenatore e lo spagnolo in azzurro ha lasciato il segno. E ora è pronto a ripartire: Sto aspettando, voglio ancora vincere, non voglio stare a metà classifica” ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport.
Le parole di Rafa Benitez: “Sono pronto, voglio vincere”
Uno dei temi più interessanti è quello relativo al futuro. L’ultima esperienza all’Everton si è chiusa nel 2022. “Torno al Napoli? Sto aspettando, voglio ancora vincere, non voglio stare a metà classifica. La decisione è di qualcun altro. Io sono preparato, guardo e analizzo tutto, lo faccio sempre e vorrei farlo fino alla fine dei miei giorni”.
Benitez è arrivato a Istanbul per assistere alla finale di Champions League in qualità di appassionato, ma nel suo passato ha rappresentato anche i colori dell’Inter. Ma non si sbilancia: “Ho un buon rapporto con loro ma devo essere neutrale”.
La sfida sarà complicata per la squadra di Simone Inzaghi: di fronte ci sarà il City di Guardiola, quasi una macchina perfetta, alla ricerca dell’ultimo tassello per completare il Treble. “Guardando la Premier, vedendo l’Arsenal e il City, già sapevo che avrebbe vinto il City. Guardiola ha esperienza, nell’Inter nessuno invece. Questo è un vantaggio, così come ovviamente la qualità della squadra” ha dichiarato Benitez.
Come si colpisce la squadra di Pep allora? “Tatticamente però la loro fase difensiva a 5 mi lascia qualche dubbio. Loro attaccano bene, ma se l’Inter si difende bene, attacca due contro due e lavora bene può mettere in difficoltà il City. Devono sempre pensare di poterla vincere, bisogna resistere fino a 20 minuti dalla fine, poi ci si prova. Devi provare a vincere la partita e giocare sui tuoi punti di forza”.