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Benevento, un sorriso in una serata silenziosa

La storia di Fabio, aveva appassionato tutti nel capoluogo sannita. Il bambino aveva chiesto in regalo a Babbo Natale il biglietto per assistere ad Inter-Benevento. Il suo sogno si è interrotto solo per qualche giorno, prima del lieto fine

Una partita senza tifosi, e senza storia. E’ finita 6-2 Inter-Benevento. Sfondo vuoto, e risultato amaro per i giallorossi, che per la prima volta nella loro storia si presentavano gli Ottavi di Finale di Coppa Italia. Purtroppo, la restrizione di giocare il match a porte chiuse, non è stata accolta bene nel Sannio, dove erano già stati staccati tantissimi biglietti, e in molti avevano già prenotato anche il mezzo di trasporto per arrivare a San Siro e godersi una serata storica e di festa.

Una storia, che ha fatto molto discutere, è stata quella di Fabio. Il piccolo tifoso del Benevento, aveva un unico desiderio: assistere a San Siro al match tra il suo Benevento e l’Inter. Era stato questo il suo desiderio nella segreta e sognante lettera mandata al destinatario più amato: Babbo Natale. Il bambino, sotto l’albero ha trovato proprio quello che sperava, il biglietto con direzione Milano. Come noto, dopo i fatti accaduti nella domenica di Inter-Napoli, si è optato per la chiusura dello stadio per due turni. Una decisione per molti ingiusta, ma da accettare. Chi non l’ha accettata, invece, è stato il papà del piccolo Fabio, che ha scritto una lettera alle autorità competenti, ricevendo anche risposta dal presidente del CONI Giovanni Malagò.

L’appello, è stato così accolto dal patron del Benevento Calcio Oreste Vigorito, che si è mobilitato per realizzare il sogno di Fabio. Detto fatto, un’eccezione giusta, dovuta. Così stamattina Fabio con il papà si è diretto prima a Napoli, poi, con il treno direzione Milano, stadio San Siro per assistere alla partita dei sogni. Atmosfera surreale alla Scala del Calcio, nessun coro, nessun colore. L’unico rumore è stato quello del risultato, 6-2, ma poco importa, Fabio ha vinto, un sorriso in una serata silenziosa.

(Foto: Francesco Modugno, Sky Sport)

A cura di Francesco Falzarano