Belotti sposo a Palermo, dove tutto è nato con la sua Giorgia
Un ritorno a “casa” per dire sì: Andrea Belotti e la sua Giorgia hanno scelto Palermo per sposarsi, la città dove si sono conosciuti e dove il Gallo ha svoltato la propria vita. In campo, con l’esordio in Serie A, e fuori, trovando la donna con cui oggi si è unito in matrimonio. Una scelta simbolica, questo della città che ha visto nascere il loro amore e dove ancora oggi rimangono forti amicizie: Fulignati su tutti, il “fratellino” di Belotti all’epoca della militanza nel Palermo, ma anche capitan Vitiello e Gennaro Troianiello, che con mister cento milioni avrà giocato solo una stagione, ma il legame è talmente stretto da farlo partire da Verona per essere presente alla chiesa di San Francesco di Paola.
Tanti altri compagni, poi, tra gli invitati: Zappacosta e Padelli con famiglia al seguito sono i primi granata ad affacciarsi in piazza, poi un ex legato a Palermo come Cesare Bovo, sposato con una palermitana, proprio come Belotti. Immancabile Pazzini, la cui moglie ha organizzato il matrimonio, e sempre sul fronte degli ex, il suo gemello del gol in nazionale, Ciro Immobile, con la figlioletta in braccio. Loro, ma non solo. C’è anche chi formalmente non era invitato, ma si è posizionato dietro le transenne per acclamare il ritorno a Palermo di Belotti. Un sorriso che sfugge dalla marea di ombrellini schierati a copertura degli sposi. Riservatezza massima e qualche curioso deluso, ma per il giorno del sì si fa questo e altro. Il sì più importante per Belotti, in quella che è la sua seconda casa.