Lewandowski? No, grazie. Il Bayern ha un “nuovo” bomber: la rinascita di Choupo-Moting
Dopo la crisi di inizio stagione, la svolta del Bayern Monaco ha un nome e cognome: Eric Maxim Choupo-Moting
“Non abbiamo un centravanti perchè il nostro centravanti è lo spazio“, una frase che è passata alla storia del calcio. Tiki-taka, giropalla e inserimenti, la filosofia di gioco di Pep Guardiola, da sempre un passo avanti agli altri, ha fatto scuola per anni. Eppure tutto nella vita cambia, si modifica e evolve e ora anche il ruolo del numero 9 è tornato alla ribalta. Basti pensare che lo stesso Guardiola al Manchester City in attacco ha un certo Erling Haaland, un bomber da 17 gol in 11 partite di Premier League.
Quando la scorsa estate il Bayern Monaco ha venduto Robert Lewandowski al Barcellona, l’ha sostituto acquistando Sadio Manè. Due attaccanti fenomenali ma estremamente diversi, tanto che l’ex Liverpool in Baviera ha cominciato a faticare. C’era già chi era pronto a definirlo un flop. Forse un tempo il centravanti poteva anche essere lo spazio, ma il calcio contemporaneo richiede qualcosa di diverso. Per fortuna l’allenatore del Bayern Nagelsmann è riuscito a trovare la soluzione: Eric Maxim Choupo-Moting.
Bayern Monaco: Choupo-Moting, il bomber che non ti aspetti
Dopo un pessimo inizio di stagione, a metà ottobre Nagelsmann ha deciso di fare un piccolo ma sostanziale cambiamento alla sua squadra: spostare Manè sulla fascia (come al Liverpool) e mettere al centro dell’attacco Choupo-Moting. Per il Bayern è stata la svolta. Sei vittorie in sei partite, 25 gol segnati tra Bundesliga, Coppa di Germania e Champions League. Il classe 1989 gioca 418 minuti sui 540 a disposizione, mettendo a segno la bellezza di 5 gol e 3 assist. In pratica un bonus ogni 52 minuti.
A 33 anni il camerunense si è riscoperto il bomber che non è mai stato. Una carriera molto particolare la sua, passata in giro per il mondo senza mai un posto fisso in cui tornare. Tra prestiti e trasferimenti a parametro zero, Choupo-Moting dal 2007 in poi ha cambiato ben 7 squadre. Tra queste spiccano PSG e, appunto, Bayern Monaco. Alto 1 metro e 91, Chupo-Moting ha tutte le caratteristiche che gli altri attaccanti del Bayern Monaco non hanno. Con la sua forza fisica, la qualifà del giovane Musiala e la velocità di esterni come Gnabry, Sanè, Coman e Manè, il Bayern è tornato a dominare. Ora la vetta della Bundesliga dista solo un punto.
Dopo la rete segnata nell’ultima sfida contro il Mainz, la terza nelle ultime tre partite di campionato, la Bundesliga ha nominato Choupo-Moting giocatore della settimana. Il direttore sportivo del Bayern Salihamidzic ha scherzato dicendo: “Chupo può fare tutto. Lui può ballare, cantare e giocare a calcio molto bene“. Parole che di sicuro lo lusingano, ma il riconoscimento più bello è arrivato sul campo, quando ha segnato la rete del 2-0 in Champions League contro il Barcellona. Who needs Lewandowski? Di sicuro non il Bayern Monaco di Choupo-Moting. L’Inter in Champions League sa a chi dover prestare attenzione.