Lavori al San Nicola, il Bari chiede di poter utilizzare l’Arechi: atto pro forma per l’iscrizione
Al San Nicola di Bari sono in corso i lavori, intanto la società pugliese indica l’Arechi di Salerno come stadio nel caso il proprio non fosse pronto
L’estate 2022 è per lo stadio San Nicola quella di un profondo restyling, che passa per lavori di sbancamento e rizollatura del manto erboso oltre che per il rinnovamento di maxischermi e sediolini, così il Bari corre ai ripari in vista del prossimo campionato di Serie B, categoria ritrovata dal club della famiglia De Laurentiis a quattro anni dall’ultima volta.
Bari, indicato l’Arechi come stadio nel caso il San Nicola non fosse pronto
Con l’impianto di gioco del capoluogo pugliese oggetto di lavori, il Bari ha indicato l’Arechi di Salerno come stadio da usare se il San Nicola non dovesse essere disponibile per il primo impegno casalingo della stagione 2022/23. Una domanda arrivata sul tavolo del Comune di Salerno e accolta dall’amministrazione campana. “Se i lavori al San Nicola dovessero prolungarsi più del dovuto – si legge nella delibera – verrà demandata a successivi provvedimenti la approvazione di apposita convenzione che definisca i termini e le condizioni d’uso dell’impianto da parte della S.S.C. Bari S.p.A. Il Comune, infine, stabilisce che dovrà essere comunque garantita la disponibilità dell’impianto prioritariamente alla Salernitana, demandando alle Leghe Serie A e Serie B una redazione di calendari che non prevedano la contemporaneità degli impegni delle due squadre di calcio“.
Quello del Bari è un atto pro forma, necessario per l’iscrizione al campionato di Serie B da completare entro mercoledì 15 giugno. Tra i passaggi è infatti necessario indicare lo stadio da utilizzare per le gare casalinghe e che risponda ai requisiti richiesti all’atto dell’iscrizione al torneo. Da Palazzo di Città rassicurano però sul rispetto del cronoprogramma, nonostante al San Nicola siano previsti i concerti di Vasco Rossi (22 giugno) e Ultimo (3 luglio) con temporaneo stop ai lavori dal 16 giugno al 5 luglio. La previsione è di ultimare il terreno di gioco entro il 20 luglio: rispettando così il termine di 30 giorni dall’ultimazione dei lavori fino all’utilizzo del nuovo campo, il Bari potrebbe chiedere di giocare in trasferta la prima partita del prossimo campionato di Serie B, evitando così uno spostamento all’Arechi.
Bari, possibile ritiro a Roccaraso
Intanto il club pugliese prosegue nella manovra di avvicinamento alla stagione che verrà. Non ci sono ancora comunicazioni ufficiali sulla località che ospiterà il ritiro 2022 ma tutte le indicazioni e i recenti sopralluoghi fanno pensare che la scelta sarà diretta su Roccaraso, in Abruzzo, con sviluppo dei lavori sul campo tra il 7 e il 23 luglio prima del ritorno in Puglia. Qualche giorno prima, probabilmente il 4 luglio, gruppo e staff tecnico si ritroverebbero invece in città per le visite mediche di rito.