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Bari, Mignani pronto per sfidare Breda: “Abbiamo in testa solo l’Ascoli, questo gruppo è cresciuto affrontando avversari forti”

L’allenatore biancorosso incrocerà al Del Duca il suo collega dei tempi di Latina

Non esiste dopodomani senza domani. Noi abbiamo domani in testa, inutile guardare oltre. E domani c’è la partita. Dobbiamo andare a fare punti ad Ascoli. Il campionato finisce all’ultima giornata, noi dobbiamo avere tanta fame e voglia di fare più punti possibili“. L’sms di Michele Mignani alla vigilia della trasferta di Ascoli arriva dritto nello spogliatoio di un Bari in salute, capace di totalizzare 13 punti nelle ultime cinque partite di campionato e portarsi a -1 dal secondo posto. Di fronte ci sarà un avversario in forma, che con Roberto Breda in panchina ha cambiato passo vincendo tre delle ultime quattro gare e non prendendo mai gol nella nuova gestione tecnica. “Sarà un’altra partita nel nostro percorso – la definisce Mignani – all’andata fu la prima sconfitta stagionale. Non giocammo benissimo ma secondo me perdemmo senza demeritare. Troviamo una squadra in serie positiva, in salute e che ci affronterà con la voglia di farci male“. 

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Mignani sfida l’Ascoli: “Partita durissima ma non dovremo avere timore. Pressione sul Genoa? Dobbiamo solo far punti”

Si conoscono bene, Mignani e Breda. Il primo è stato collaboratore tecnico del secondo a Latina, ormai otto anni fa, in Serie B.  “I bilanci si fanno alla fine, per me non cambia l’idea rispetto all’inizio di questo campionato, quando avevamo di fronte 19 squadre forti – ricorda l’allenatore del Bari – dobbiamo andare ad Ascoli pensando che sarà una partita durissima ma senza timore dell’avversario“. 

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Con tre punti il Bari si troverebbe almeno per un giorno al secondo posto, in attesa del posticipo tra Genoa e Cosenza, e supererebbe il suo score nel girone di andata, quando i punti nei primi nove turni furono 18. Ora sono 16 dopo otto turni. “All’andata abbiamo fatto un bel filotto di risultati e ripeterci nel girone di ritorno varrebbe una bella conferma – sottolinea Mignani – vincere per mettere pressione al Genoa? Noi dobbiamo solo fare punti, per noi e perché quando stai bene e c’è la possibilità di battere il ferro devi farlo“. 

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Foto Tess Lapedota

Ancora out Folorunsho: “Infiammazione al ginocchio, stiamo provando a recuperarlo con delle terapie”

Ad Ascoli non ci sarà Michael Folorunsho, alla quinta assenza di fila: “Ha semplicemente un’infiammazione al ginocchio e questa infiammazione va gestita nella maniera migliore – spiega Mignani – giocarci sopra potrebbe implicare una guarigione incompleta. Stiamo provando con delle terapie“. Mancherà anche Ceter ma le assenze non sono un problema, garantisce l’allenatore: “In questo Bari non esistono panchinari, mi hanno messo tutti in difficoltà. Questa deve essere la forza di un gruppo. Secondo me i Bellomo, Ricci e Molina visti contro il Venezia sono l’emblema di quello che un allenatore vorrebbe. Giocatori che tornano in campo dopo tempo e si presentano brillanti e in forma, con l’atteggiamento mentale giusto“. Quello di una squadra che vuole diventare sempre più padrona del proprio destino: “Credo che più affronti avversari forti e più cresci. Abbiamo affrontato avversari forti e siamo cresciuti. Vale anche per me: ogni giorno sul campo mi aiuta a crescere. Direi che  è un bel momento per tutti noi che viviamo il mondo Bari. Dobbiamo tenercelo stretto“.