Barcellona-Juventus, Valverde in conferenza: “Dybala? E l’insieme bianconero a preoccuparmi. Vogliamo avere la chance di vincere tutto”
Ancora loro. Dai quarti di finale della scorsa edizione, in cui fu la Juventus ad avere la meglio sui blaugrana, alla prima sfida della fase a gironi del gruppo D di Champions League: la squadra di Massimiliano Allegri ritrova ancora il Barcellona, pronta a scendere in campo al “Camp Nou” domani sera per inaugurare la propria stagione europea. A presentare l’impegno contro i bianconeri, in sala stampa, sono intervenuti Marc-André Ter Stegen e l’allenatore Ernesto Valverde, con il portiere tedesco a prendere per primo la parola.
“Vincere tre partite in campionato senza prendere gol, segnandone 9, porta a iniziare la Champions con buone sensazioni. Anche se sappiamo che non sarà facile contro la Juve, vogliamo vincere. Siamo cambiati un po’ con le idee del nuovo allenatore: ci approcciamo alla partita in un’altra maniera, abbiamo una squadra capace di cambiare volto in qualsiasi momento. Contro la Juventus non cerchiamo vendette o rivincite, siamo concentrati sul presente. Vogliamo dimostrare quello che possiamo fare, vogliamo vincere e non guardarci indietro. Vogliamo lottare non solo per questa competizione, ma anche per campionato e Coppa. Questo periodo con tante gare ravvicinate non sarà semplice, ma noi siamo pronti“. Chiusura sull’idolo Buffon e su Dybala: “Gigi è un idolo per tutti nel calcio. Molti alla sua età hanno già concluso la propria carriera, lui invece resta al top. Ho grande rispetto per lui, mi auguro che possa giocare ancora tanti altri anni. Dybala? Ha grandi qualità, è migliorato ulteriormente e può fare la differenza. E’ molto pericoloso, ma siamo pronti ad affrontarlo domani”.
Parola poi a Valverde: “La Juve ha grande capacità di fare pressione: l’anno scorso ci ha messi in difficoltà, dobbiamo stare attenti. Mi aspetto una partita intensa, fra due squadre di livello e con in palio un risultato prezioso. Partiamo con una sfida entusiasmante. Abbiamo voglia di andare avanti e arrivare alla fine della stagione con la possibilità di vincere tutto. Stiamo attraversando un buon momento, ma dobbiamo ottenere tre punti anche domani: è fondamentale cominciare bene anche in Europa, così come me anche i miei giocatori sentono tante responsabilità“.
Sulla Juventus e sui nuovi arrivi blaugrana, in più: “In estate è partito un giocatore importante come Bonucci, ma quelli che ci sono ancora non sono certo da meno. Dybala è un calciatore importante, ma è l’insieme della squadra bianconera ciò che mi preoccupa maggiormente, non solo le sue ottime individualità. E gli infortuni che ha la Juventus non cambiano niente: ai bianconeri mancheranno giocatori importanti, ma Allegri ha una rosa ben attrezzata. Dembélé? Se giocherà è perché credo che sia in condizione di farlo: si sta allenando bene e ogni giorno che passa è sempre più integrato. Il suo momento arriverà: se non adesso, fra poche partite. Messi? Tutti i giorni c’è una nuova sfida, pur stando bene fisicamente non sono tranquillo. Sappiamo però che se lui è in forma abbiamo una risorsa importantissima“. Chiusura sul futuro di Iniesta, argomento caldo in casa blaugrana: “Significa tantissimo per la nostra squadra: devo pensare al presente, ma anche alle partite successive. Il suo ruolo fa spendere tanta fatica, vedremo col passare del tempo come vanno le cose e quanto spesso posso utilizzarlo. Ognuno è padrone del suo destino. E’ importante che Iniesta giochi nella squadra dove si sente più a suo agio“.