Barcellona, 1,45 miliardi per ristrutturare il Camp Nou: il comunicato
Il Barcellona ha ottenuto un prestito di 1,45 miliardi per rinnovare il Camp Nou e altri impianti di proprietà: il comunicato
Il Barcellona ha ottenuto il prestito di 1,45 miliardi di euro per finanziare i lavori di ristrutturazione per lo Spotify Camp Nou, che inizieranno il prossimo 1 giugno. Saranno venti gli investitori coinvolti nel progetto Espai Barça, non andando a impegnare i beni del club e senza ipotecare lo stadio.
Durante i lavori, i Blaugrana giocheranno le partite in casa della prossima stagione 2023-2024 allo stadio “Lluis-Companys”, per poi tornare al Camp Nou, con una capienza ridotta per il pubblico, all’inizio della stagione 2024-2025.
Barcellona, il comunicato sui lavori di ristrutturazione del Camp Nou
“Il Barcellona ha concordato il finanziamento per Espai Barça come previsto, garantendo l’inizio dei lavori per rinnovare Spotify Camp Nou e soddisfacendo i criteri approvati durante il referendum. I beni del Club non sono stati dati in garanzia e non è stata accesa ipoteca sullo stadio. Il Club ha concordato un finanziamento con un totale di 20 investitori per un valore di 1.450 miliardi di euro, cifra che copre il costo dei lavori per l’Espai Barça. Il finanziamento è con alcuni dei principali prestigiosi enti finanziari di tutto il mondo. Ha diverse rate da pagare progressivamente a 5, 7, 9, 20 e 24 anni, con una struttura flessibile, compreso un periodo di grazia. Il Club inizierà a rimborsare l’operazione una volta terminati i lavori sullo stadio, utilizzando gli introiti generati dallo Spotify Camp Nou, che si prevede si aggireranno intorno ai 247 milioni di euro.
Il Barcelona continua a fare progressi con il suo piano strategico e nello sviluppo del progetto Espai Barça, riuscendo a ottenere la massima flessibilità possibile nella ricerca della migliore proposta in termini di costi e tempi. Durante tutto il processo, il Consiglio di amministrazione e i team del Club sono stati affiancati nei loro sforzi da partner chiave, come Goldman Sachs, JP Morgan, JLL, Pérez-Llorca, DLA Piper, Key Capital Partners, Legends e IPG 360, tra gli altri. La proposta consiste nel combinare l’esperienza e la conoscenza dei team e dei professionisti del Club con le migliori pratiche nelle diverse aree coinvolte nel progetto Espai Barça. Questa operazione conferma ancora una volta la credibilità del Club per quanto riguarda il progetto Spotify Camp Nou, l’epicentro dell’Espai Barça. Il progetto è essenziale quando si tratta di mantenere il Barcelona in prima linea nello sport mondiale, è una delle basi per la ripresa economica e la redditività futura del Club ed è uno strumento per consentire la continuazione del modello di governance, in base al quale gli oltre 146.000 membri del Club sono suoi proprietari. Nei prossimi giorni il Club terrà una conferenza stampa sui dettagli dell’operazione”.