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Barcellona, il papà di Ansu Fati: “Meritiamo di più, io lo porterei via”

Il padre di Ansu Fati, Bori, ha tuonato contro il Barcellona in un’intervista a una trasmissione radiofonica

In casa Barcellona scoppia il caso Ansu Fati. L’attaccante spagnolo, erede della maglia numero 10 di Lionel Messi, in questa stagione sta trovando poco spazio sotto la guida di Xavi: soltanto 3 gol e 3 assist, ma soprattutto solo 9 presenze da titolare in Liga. Il padre del classe 2002, Bori Fati, ha parlato oggi della situazione del figlio a “El Partidazo de Cope“, trasmissione radiofonica, tuonando contro il Barcellona.

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Chiedete a Xavi perché Ansu non sta giocando. Io non ho alcuna risposta. Xavi vuole che lavori sodo, e lo sta facendo. Ma io mi sento deluso come padre. Dico solo: dategli un’opportunità. Dobbiamo dimenticarci di Ansu Fati adesso?“, ha detto Bori Fati. 

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Sul minutaggio in blaugrana: “Mi dà fastidio che giochi così poco, stiamo parlando del numero 10 del Barcellona, di un nazionale spagnolo, di un ragazzo venuto fuori dalla Masia. Ha la maglia numero 10 ma gioca 1, 2, 3 minuti. Questo mi dà fastidio. Penso che meritiamo molto di più. Ci sono attaccanti fenomenali al Barcellona, ma lui non è un ragazzo qualunque, prima che si infortunasse giocava tanto nonostante ci fossero Messi, Griezmann e Suarez“. 

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Bori Fati: “Ansu vuole rimanere al Barcellona”

Riguardo alle opportunità di mercato e su un’eventuale partenza dal Barcellona: “Jorge Mendes (il suo agente, ndr) mi ha detto che Ansu Fati non lascerà il Barcellona, ma io voglio pensare al presente. Fosse per me, lo porterei via, ma lui vuole rimanere. Mendes mi ha detto che negli ultimi due anni ci sono state offerte molto grosse, ma il Barcellona non voleva venderlo“.