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Avellino, D’Agostino rileva la società: lunedì l’ufficialità

Sarà Angelo Antonio D’Agostino il nuovo proprietario dell’Us Avellino

Una telenovela infinita e che ha trovato un epilogo inaspettato. L’Avellino cambia di nuovo proprietà passando dall’IDC dell’Amministratore Unico Nicola Circelli all’imprenditore irpino Angelo Antonio D’Agostino. Un passaggio di proprietà tanto voluto quanto auspicato dalla piazza avellinese. Decisiva è stata l’ultima settimana e fondamentale l’intermediazione del sindaco Gianluca Festa. D’Agostino, quindi, rileverà il 90% del club biancoverde: il 25% di Nicola Circelli, il 25% di Luigi Izzo, il 12,5% di Salvatore Autorino e il 12,5% di Renato De Lucia. Resterà in società con la sua quota del 10% la Innovation Football. In attesa dell’ufficialità, che si attende nella giornata di lunedì, sono anche arrivate le prime parole del nuovo proprietario dell’Us Avellino: “E’ stato un percorso complicato, ma alla fine siamo riusciti a chiudere questa trattativa. Sono felice, ringrazio i tifosi che mi hanno dato una grande forza, sono stati fondamentali per me. Io insieme al mio gruppo siamo stati sempre vicini all’Avellino. Adesso però ho deciso definitivamente di scendere in campo in prima persona. Ho realizzato il mio sogno”. D’Agostino ha poi continuato: “Dobbiamo costruire passo dopo passo. L’Avellino dovrà essere come un’azienda. Abbiamo bisogno di competenze e di persone giuste. Dobbiamo affrontare la questione debiti, voglio che questa diventi una società modello a livello nazionale e creare le condizioni per costruire su una base solida. Di Somma? E’ una bandiera oltre che un ottimo dirigente è giusto che ci sia”.


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LA RICOSTRUZIONE

L’Avellino il 6 dicembre scorso era passato dalla proprietà Sidigas di Gian Andrea De Cesare alla IDC dell’Amministratore Unico Nicola Circelli, imprenditore sannita già ex presidente del Campobasso Calcio. Al suo fianco la società era stata suddivisa insieme agli imprenditori Luigi Izzo, diventato presidente dell’Avellino, Renato De Lucia, Salvatore Autorino e Innovation Football. Il nuovo gruppo di imprenditori, sin da subito, ha dimostrato poca unità di intenti. Una situazione diventata insostenibile all’inizio di febbraio, quando l’allora presidente Luigi Izzo aveva deciso di acquistare l’altro 50% delle quote dell’Avellino appartenenti a Nicola Circelli e Innovation Football. Una guerra dialettica e di comunicati, che ha trovato il suo definitivo punto di rottura il 10 febbraio, quando Luigi Izzo era dal notaio Di Lorenzo a Napoli per il definitivo passaggio delle quote, e in contemporanea Nicola Circelli convocava una conferenza stampa allo stadio Partenio-Lombardi per rivendicare di essere l’unico responsabile dell’Us Avellino. Dopo giorni di incertezze, dubbi e perplessità nel capire chi tra Luigi Izzo e Nicola Circelli avrebbe acquistato la totalità delle quote dell’Avellino, è finalmente arrivata la fumata bianca, grazie all’intermediazione del sindaco Gianluca Festa e alla volontà forte della tifoseria, che porta al nome di Angelo Antonio D’Agostino. La squadra allenata da Eziolino Capuano, intanto, si trova al dodicesimo posto nel campionato di Serie C Girone C con 37 punti, reduce da due vittorie consecutive e domani sarà di scena a Bari. Sarà la prima di D’Agostino come nuovo proprietario del club biancoverde. L’imprenditore di Montefalcione, infatti, ha dichiarato: “Domani sarò a Bari. Sarà un’emozione unica”. Per l’Avellino è l’inizio di una nuova era.


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