Auxerre-OM, parla l’arbitro Stinat: “Siamo sotto minaccia di morte e anche oltre…”

Jérémy Stinat rompe il silenzio dopo le accuse al termine del match tra Auxerre e OM in Ligue 1.
Dopo la sconfitta del Marsiglia contro l’Auxerre e le forti dichiarazioni del presidente dell’OM contro il sistema arbitrale, arriva la risposta di Jérémy Stinat, direttore di gara del match (Clicca qui per la ricostruzione dell’accaduto).
“Vorrei essere presente a una partita il prossimo fine settimana“, ha raccontato telefonicamente ai microfoni de L’Equipe. Stinat infatti è stato designato per l’arbitraggio di Angers-Tolosa, in programma domenica 2 marzo alle 17:15.
A tal proposito, continua: “Mi sento perfettamente in grado di farlo, così come ero in grado di arbitrare ad Auxerre, nonostante tutto quello che è stato detto durante la settimana. Come chi cade da cavallo: bisogna risalire subito in sella. Sono davvero sicuro di me e nel pieno possesso delle mie facoltà“.
Non mancano però le note dolenti: “Ciò che mi dà più fastidio è che quando colpisce la famiglia, ti colpisce allo stomaco. Siamo sotto minaccia di morte, anche oltre…”
Stinat rompe il silenzio dopo Auxerre-OM
Jérémy Stinat prosegue parlando del sostegno di colleghi e amici dopo quanto successo al termine di Auxerre-OM: “Non ho mai ricevuto così tanti messaggi in vita mia, da ex colleghi, giocatori, presidenti, delegati, altri arbitri o semplicemente conoscenti“.
Infine conclude: “Non ho nessun problema a essere a una partita del Marsiglia. Abbiamo una vita e non appena entriamo in campo diventiamo arbitri. Come se indossassimo un’altra uniforme, un’altra pelle“.