Questo sito contribuisce all'audience di

Atletico Madrid, Simeone: “All’Inter i miei anni migliori. Sono al livello del Real”

La conferenza stampa del Cholo Simeone alla vigilia della partita dell’Atletico Madrid contro l’Inter

Riprendono gli ottavi di finale di Champions League. A San Siro, l’Inter capolista in Serie A ospiterà l’Atletico Madrid, quarto in Liga e reduce dal 5-0 rifilato al Las Palmas. Alla vigilia, l’allenatore dei colchoneros, il Cholo Simeone, ex nerazzurro da giocatore, ha presentato la partita in conferenza stampa.

diego-simeone-atletico-getty-gpo-min.jpg

 La conferenza stampa di Simeone alla vigilia di Inter-Atletico Madrid

Simeone torna nella San Siro nerazzurra da avversario. Assieme a lui, in conferenza l’allenatore è stato accompagnato da Koke, il capitano ha esordito parlando della partita: “L’Inter è una grandissima squadra. Sarà una partita dalla grande intensità. Speriamo di poter vincere”. Il centrocampista ha parlato quindi di Morata, che potrebbe essere protagonista di un recupero lampo: “Si è allenato in questi giorni con noi perchè sta bene, l’ho visto a un buon livello”.

 

koke-atletico-madrid-image-gpo-min.jpg

 Quindi, ha preso parola l’allenatore, che ha ricordato il suo passato da giocatore: “All’Inter ho giocato i migliori due anni della carriera, eravamo una squadra molto forte. Ho un grandissimo ricordo del gruppo di calciatori. Voglio bene a questa gente”. Per parlare del livello dell’Inter: “Abbiamo affrontato il Real più volte in stagione, è un avversario al loro livello”.

 

diego-simeone-image-1-1.jpg

 Sulla probabile formazione, Llorente potrebbe partire dal primo minuto: “Marco ha una caratteristica diversa dagli altri attaccanti. Non è un centravanti puro come Morata o Depay: questa notte studieremo bene la partita che dobbiamo giocare domani“. Mentre alla domanda riguardo chi ruberebbe all’Inter, ha risposto: “Il portiere, così non ne hanno”. Quindi, ha ricordato di Inzaghi, suo compagno ai tempi della Lazio: “Abbiamo un grandissimo rapporto. Aveva un allenatore in corpo e domani ci ritroveremo: gli voglio molto bene e sono molto contento di quello che sta facendo“. Infine, ha parlato di Lautaro, nel 2018 vicino all’Atletico: “Non è il solo tra i giocatori dell’Inter che potevano venire da noi e non l’hanno fatto. Sono tutti giocatori forti. Non c’è nessun rimpianto: ha scelto un cammino giusto visto quello che sta facendo, e sono contento per lui, anche perché è argentino”. A Sky Sport, quindi, ha detto: “Futuro in Italia? Sì penso di sì”