Mani di Osimhen, rigore per l’Atalanta: la spiegazione dell’episodio
Episodio Var a Bergamo: rigore per l’Atalanta per un tocco di mano di Osimhen. La spiegazione della dinamica
Episodio Var al diciassettesimo minuto di Atalanta-Napoli. Su un corner dalla sinistra dell’Atalanta, Osimhen la tocca con il braccio.
Dal campo Mariani non assegna il calcio di rigore; poi, richiamato all’On Field Review, torna sui suoi passi e indica il dischetto. Lookman segna: 1-0. Ma la decisione dell’arbitro è corretta?
Rigore all’Atalanta per mani di Osimhen: decisione corretta?
A spiegare per noi la dinamica di Bergamo è Gianpaolo Calvarese, secondo il quale l’episodio è difficile da cogliere live, con tanti giocatori coinvolti nell’azione e la visuale dell’arbitro leggermente coperta, ma al tempo stesso semplice da dirimere al Var. Osimhen infatti intercetta il pallone con il braccio largo, aumentando il volume corporeo. Non conta nulla in questo caso che l’attaccante, resosi conto dell’imminente impatto, maturi l’intenzione di ritrarlo: non fa in tempo a farlo, e la palla termina direttamente sul braccio in modo punibile, dato che questo è largo e aumenta il volume corporeo. Corretta anche la decisione di Mariani di non estrarre il cartellino giallo per il calciatore nigeriano.