Atalanta, la delusione di Gomez: “Squalifica ingiusta, gesto involontario: lo sa anche Hetemaj”
Sfondo nero, come il proprio umore, parole forti e chiare che arrivano dritte al bersaglio, animo ferito ma fiero, proprio di colui che sa di aver subito un’ingiustizia. Alejandro Gomez non ci sta e affida ai social la propria rabbia, legata a doppio filo alle tre giornate di squalifica comminategli dal Giudice Sportivo dopo il colpo rifilato ad Hetemaj al trentesimo minuto di Atalanta-Chievo. Una sanzione ingiusta secondo il giocatore atalantino che, sul proprio profilo Instagram, ha provato a spiegare come sono andati realmente i fatti.
“Oggi sono davvero triste, perché ho appena saputo che per tre giornate mi hanno tolto la possibilità di fare quello che più mi piace, giocare a calcio! In più di 150 partite di serie A non sono mai stato protagonista di episodi aggressivi..il calcio è uno sport di contatto, e se qualcuno pensa che il mio sia stato un pugno volontario si sta sbagliando completamente. Perfino Hetemaj mi ha detto che non c’era intenzionalità. E’ una decisione ingiusta e mi dispiace tantissimo. Non condivido per niente il provvedimento che hanno preso, spero davvero si ravvedano e lo modifichino”.