Atalanta-Fiorentina, l’analisi del gol annullato e del contatto Carnesecchi-Nico
L’analisi dei due episodi nel primo tempo di Atalanta-Fiorentina
Due episodi arbitrali interessanti nel primo tempo di Atalanta-Fiorentina, semifinale di ritorno di Coppa Italia. Partita complessa sia per l’arbitro La Penna, che per il VAR Aureliano: ma sono d’accordo con la loro interpretazione sia sul primo che sul secondo episodio.
Atalanta-Fiorentina, l’analisi dei due episodi del primo tempo
Andiamo con ordine. La Penna annulla con On Field Review il 2-0 bergamasco: “colpa” di Koopmeiners, che nell’azione che porterà al gol di Scamacca rifila un pestone a Beltràn. Dopo qualche minuto, la Fiorentina reclama un rigore per un altro pestone, di Carnesecchi in uscita su Nico Gonzalez. Qui La Penna non fischia e il VAR non interviene.
Qual è la differenza tra i due casi? Il primo è uno step on foot con entrambi i calciatori che vogliono arrivare sul pallone che è a terra prima dell’avversario. Il secondo caso invece è quello di una palla alta: entrambi i calciatori guardano in alto infatti, e lo scontro è fortuito. Un caso analogo a quello di Lecce-Milan, dove a mio avviso il gol di Piccoli non sarebbe stato da annullare.