Atalanta eSports, un progetto per anticipare il futuro
Programmare è la parola chiave dell’Atalanta. Ma anche sognare. Perché quello che sta vivendo la Dea, in uno dei momenti più difficili per la sua città, è qualcosa di strepitoso. Incredibile, anche magico. Nasce tutto da lontano, lo si dice e ridice. E il progetto diventa sempre più ampio, con gli eSports in prima linea per provare ad anticipare il futuro.
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Tutto nasce con la collaborazione di AK Informatica, storico brand bergamasco legato al mondo della vendita hardware. AK metterà a disposizione del team E-sport atalantino un E-sport Palace, con uno spazio dedicato alle attività del club nerazzurro. Qui si potranno organizzare tornei e attività legate alla squadra, ma soprattutto sarà il quartier generale del Team che avrà così un luogo fisico entro cui allenarsi.
È una delle poche squadre ad avere una location specifica: un vero e proprio centro di allenamenti per i giocatori che concorreranno al titolo nazionale e internazionale. Una lungimiranza che però non si ferma a questo: comporre la squadra, che giocherà a Pes e Fifa, sono giocatori di alto livello.
C’è Jacopo “JC_Stunner” Crocchia, molto giovane a livello di esperienza competitiva su Pes ma che ha fin da subito fornito prestazioni di altissimo livello che lo hanno portato all’ attenzione di tutti sulla scena competitiva. Poi Antonio “Prorope “Mincione, esperto di Fifa. Saranno loro i più rappresentativi del team a cui, dopo vari tryouts svolti proprio all’E-sport Palace, si sono andati ad aggiungere Enrico “Piaazzaa” Piazzalunga, Mattia “Mattiabene7” Benedetti e Danilo “Danipittbull33” Pinto. E c’è anche un allenatore: Marco “Merci” Mercieca, una garanzia assoluta vista la sua esperienza decennale nel panorama dei videogiochi calcistici.