Atalanta beffata nel recupero, vince il Club Brugge al 94′ su rigore
Va al Club Brugge l’andata della sfida playoff di Champions League contro l’Atalanta. Decisivo un rigore molto dubbio nel recupero
L’Atalanta esce sconfitta dalla gara d’andata dei playoff di Champions League contro il Club Brugge. Decisivo il gol di Nilsson al 94′ per il 2-1 finale in favore della squadra belga.
Il finale, però, è stato caratterizzato da più di una polemica da parte dei bergamaschi, a causa del rigore concesso al Club Brugge al ’93, per un presunto fallo di Hien proprio su Nilsson.
Il centrale atalantino, mentre correva verso il pallone, ha sbracciato colpendo l’avversario, in maniera lieve ma irregolare secondo il direttore di gara, che ha fischiato subito calcio di rigore. Il Var non è poi intervenuto, confermando la decisione di campo dell’arbitro.
Sarà necessaria una rimonta per l’Atalanta per accedere agli ottavi di finale. Discorso rimandato al ritorno di martedì prossimo.
Atalanta, De Ketelaere: “L’arbitro è stato arrogante”
Nel finale sono state diverse le polemiche da parte di giocatori e panchina dell’Atalanta, specie da parte di Rafael Toloi e Marten De Roon, oltre che di Gian Piero Gasperini (qui le sue dichiarazioni al termine della partita).
Nel post partita, ai microfoni di Sky Sport, è intervenuto anche il grande ex della gara, Charles De Ketelaere: “Ero lontano, ma l’arbitro era molto arrogante. Se lo chiedi a 100 persone, nessuna di loro ti dice che era rigore. Dura da accettare? Ringrazio tutti, è stato bellissimo sentire il calore dei tifosi del mio paese. Ma fa male perdere così, certamente. Non è giusto“.

La partita
L’episodio dell’ultimo minuto, ha rotto un equilibrio durato per tutto il secondo tempo, coi primi due gol della partita che erano arrivati nella prima frazione di gioco. Era stato il Bruges a passare in vantaggio dopo un ottimo avvio, grazie al gol di Jutglà al 15′. L’Atalanta era però riuscita a riprendere fiducia e a crescere, trovando il pareggio con Pasalic al 41′.
Per tutto il secondo tempo il risultato è rimasto invariato e la gara è stata equilibrata. L’episodio di Hien su Nilsson ha cambiato tutto, col 2-1 finale del Club Brugge, che arriverà a Bergamo per difendere questo vantaggio. All’Atalanta servirà una vittoria nella gara di ritorno. Un 1-0 o con un solo gol di scarto per portarla ai supplementari, con due o più gol di scarto per passare direttamente agli ottavi.