Firenze piange Astori, il toccante saluto dei tifosi al “capitano migliore del mondo”: “Ciao Davide, ti ricorderemo per sempre”

Ieri mattina se n’è andato un bravo difensore, un ottimo
Capitano, ma soprattutto un grande uomo. Un padre e un marito prima di un
calciatore. Un compagno che si è fatto voler bene da chiunque abbia condiviso con
lui uno spogliatoio. Mai una parola fuori posto, onesto, leale, sincero. Così
lo ha descritto chiunque abbia avuto modo di conoscere Astori. Compagni,
allenatori, dirigenti: tutti uniti in ricordo di Davide. Anche i tifosi della Fiorentina,
accorsi numerosi fuori dallo stadio Franchi di Firenze per rendere omaggio al
loro capitano. Chi ha portato uno striscione, chi una sciarpa, chi solo un
semplice pensiero. Non sono mancate nemmeno dediche e frasi d’affetto: “Eri
il Capitano migliore del mondo. Ti ricorderemo per sempre. Riposa fra gli
angeli grande campione”. Parole scritte di getto, col cuore, da chi aveva
imparato a conoscere Astori anche solo guardandolo dagli spalti: “Sei sempre
stata una persona generosa e sorridente, un uomo vero in un calcio malato. Il
primo a festeggiare i compagni dopo un gol, il primo ad abbracciarli dopo ogni
errore. Da oggi nel calcio brilla una stella in più“. Un semplice foglio
di carta e un pennarello, tanto è bastata ai tifosi viola per far sentire la
propria vicinanza alla famiglia del loro captano: “Che la terra ti sia
lieve Davide. Che la tua famiglia possa superare questo momento. Spero di poter
dire, un giorno, che Davide Astori è stato il mio Capitano”.

“Ciao Davide. Ora fra le stelle giocherai sempre a calcio”

“Purtroppo la vita è così, spesso ingiusta, si porta via i migliori. Un abbraccio a tutta la tua famiglia e, in particolare, alla tua piccola bimba che non potrai vedere crescere. Ma crescerà con i ricordi dei tuoi compagni, dei tuoi avversari e, soprattutto, dei tuoi tifosi che ti hanno sempre amato. Un bacio Capitano”

“Mi mancherà gridare il tuo nome, sentire le tue interviste, in cui eri il primo a scusarti per una sconfitta. Mi scuso per la brutta grafia e per qualche errore di troppo. Ma ho scritto questa lettera mentre piangevo. Riposa per sempre guerriero e capitano”

“Il pensiero oggi va a te. Nessuno si potrà mai dimenticare di ciò che eri e di ciò che sei. Sono un adolescente, mio babbo e mio nonno hanno i loro capitani nel cuore. Io avrò per sempre te, il nostro guerriero”

“Con questa sciarpa ho seguito la Fiorentina ovunque, in Italia e in Europa, in campionato e in Champions League. Ora che non sono più un ragazzo la conservavo nella speranza di riprenderla nel caso in cui un giorno avessimo vinto lo Scudetto. Oggi la lascio a te. Ciao Davide, grazie per quello che hai fatto per la Fiorentina”

“Ciao capitano. Grazie per il tuo amore, la tua serietà, la tua passione e devozione. Grazie semplicemente per essere stato te stesso, grazie per aver portato rispetto e onore a questa maglia e soprattutto a Firenze, che ti amerà per quello che sei stato, per quello che sei e per quello che non potrai essere. Ma una cosa rimarrà: sarai sempre il nostro capitano”

“Un uomo buono, riservato e mai scortese. Oltre a questo, un grande giocatore. Il primo a fermarsi ai campini per una foto o per un autografo. Presente a tutte le manifestazioni della nostra città con un sorriso sul volto. Un orgoglio per Firenze, che mai si scorderà di te. Ciao immenso capitano!”

“Non era certo questo il saluto che avrei voluto darti… questa grande famiglia viola non si scioglie davanti a niente. Siamo sempre con te Davide, ovunque sarai. Non ti lasceremo mai. Ti voglio bene capitano, ora vivi dentro ognuno di noi”

“Quando perdiamo una partita, da tifosi proviamo rabbia, rancore. Ma con il tempo tutto questo diventa speranza, lacrime di gioia per un gol. Adesso soffriamo da uomini, affogando nel vuoto che hai lasciato, cercando speranze fra le lacrime che versiamo. Quanto è sottile la linea della vita. Ciao Davide”.

“Ciao Davide. Eri, sarai e rimarrai per sempre il nostro capitano. Il destino ti ha portato via fisicamente. Ma per noi sarai sempre qui a difendere i nostri colori. Ci mancherai grande uomo”.

“Sei stato un capitano fantastico e lo rimarrai per sempre. Perché uno come te non si dimentica mai”

“Questa sciarpa me l’ha passata mio fratello, tanti anni fa. La lascio qui perché oggi la devi tenere tu, ovunque ti trovi. Ciao capitano, ciao Davide”

“Ciao Davide, nostro capitano. Ti vorremo bene per sempre. Riposa in pace ed insegna agli angeli a giocare a calcio. Difendi i nostri colori da lassù”.

“Per voi era un semplice giocatore, per noi un vero uomo. Eri una parte essenziale della nostra famiglia. Non verrai mai dimenticato. Firenze ti ha amato, ti ama e ti amerà per sempre. Continua a guardare la tua squadra dal cielo. Ciao capitano”