Arséne, ce l’hai (ri)fatta! Conte battuto e le FA Cup personali diventano 7: ora è tempo di conoscere il futuro
Quando tutti avevano già dato per terminata l’avventura di Wenger all’Arsenal… ecco che arriva
puntuale lo scherzetto del buon Arséne. Doveva essere tutto terminato a causa
della prima non qualificazione alla Champions in vent’anni da gunner, lui ha riposto con la vittoria
della competizione in cui storicamente si trova più a suo agio: l’FA Cup. Casa sua, ormai. 2-1 sul Chelsea: la sblocca Sanchez, pareggia Diego Costa e la decide Ramsey. Ha scritto
la storia del torneo: il più vincente di sempre con 7 coppe in bacheca. Superato anche George Ramsey, ex allenatore di fine ‘800 che fino a poche ore fa
condivideva il primato col francese a quota 6. Una vittoria meritata, Arséne. L’Arsenal
è sceso in campo fin da subito con la voglia e la cattiveria agonistica giusta.
Più del Chelsea, l’altra faccia della medaglia: per i blues tuttavia un’ottima annata non potrà essere certo cancellata
da questa sconfitta. È forse più appropriato dire che è mancata la ciliegina
sulla torta. Ma il lavoro di Conte non si dimentica, anzi. L’onere di
riscattare una stagione deludentissima chiusa al quinto posto era davvero
pesante però per i gunners. Le attese
a settembre erano tante, troppe. Sembrava essere per davvero l’anno giusto. “Fabio,
quest’anno punto a vincere il campionato”, aveva dichiarato il manager
dell’Arsenal a Fabio Capello, come rivelato da lui stesso in telecronaca. E
invece… si dovranno ‘accontentare’ dell’FA Cup. Una vittoria decisamente allevia-dolore, sì. Ora però la questione diventa un’altra. Perché, caro Arséne, adesso
non puoi più procrastinare: che farai l’anno prossimo? Se lo chiedono davvero
tutti. Tutti. “Il futuro non dipende dall’esito
della finale”, aveva detto nel pre partita ma in pochi ci hanno creduto. “Incontro
la società martedì, mercoledi o giovedi tutto sarà più chiaro”, ha
affermato invece nel post. Ok, ci siamo, questione di giorni: ora davvero non
si può più rimandare. Nel frattempo però alcuni tra coloro che spingevano per
il #WengerOut si sono dovuti
ricredere e i #WengerIn sembrano
essere tornati prepotentemente. Anche tra gli spalti. Forse questa finale, come
detto dall’allenatore stesso, non era decisiva per modificare il pensiero suo e
della società ma quello dei tifosi decisamente sì. Sembrerebbe proprio che il
destino voglia rivedere l’Arsenal e lo storico manager ancora insieme. D’altronde,
l’aveva anticipato anche il Telegraph nei
giorni scorsi: secondo il quotidiano continueranno insieme grazie ad un nuovo
biennale, a patto che Wenger accetti di essere affiancato da un direttore
sportivo che si occupi del mercato. L’attesa per i tifosi dell’Arsenal è stata
tanta, qualche giorno in più non farà certo la differenza. E verso circa metà
della prossima settimana la decisione verrà rivelata. Ma attenzione: non
precludetevi affatto colpi di scena. Avete visto anche oggi, no? Quando tutti
lo davano per finito, ecco la sorpresa. Quando l’avventura di Wenger sembrava
al capolinea, lui ha sorpreso di nuovo tutti entrando definitivamente nella
storia dell’FA Cup.