Traversa, gol, VAR: il dejà-vu di Arnautovic fra Italia-Austria e Sampdoria-Bologna
La rivincita dell’austriaco a Marassi: colpo di testa e gol prima annullato, poi convalidato
Un bacio alla traversa, la palla in gol, un’esultanza: chissà quante volte Marko Arnautovic deve aver rivisto questo film nella sua mente, associandolo a un cattivo ricordo: era il 26 giugno, Italia-Austria, ottavi di finale degli Europei, e quel gol fu annullato per un fuorigioco millimetrico grazie al Var.
Rivincita
Quel Var che oggi, in Sampdoria-Bologna, gli ha restituito qualcosa: stessa dinamica, ma questa volta la posizione è regolare. Al contrario di allora, però, il gol viene prima annullato e poi convalidato grazie al VAR. E Arnautovic può togliersi un sassolino dalla scarpa, festeggiando coi compagni per il 2-1 del suo Bologna sul campo di Marassi.
Le dichiarazioni di Arnautovic dopo il match, ai microfoni di Dazn: “Per noi giocatori è frustrante il fatto che un tuo gol possa essere annullato per un fuorigioco o per qualcos’altro: l’esultanza può sempre essere interrotta dall’arbitro“.