Allegri: “Partita difficile. Punti in comune tra me e Sarri? Siamo agli opposti”
Le parole di Allegri nella conferenza stampa di vigilia di Juve-Lazio
Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida dello Juventus Stadium fra la sua Juve e la Lazio, valida per la quindicesima giornata del campionato di Serie A, l’ultima prima della sosta per i Mondiali in Qatar. I bianconeri sono reduci dalla vittoria del Bentegodi contro l’Hellas Verona, un 1-0 firmato da Moise Kean.
“Partita bloccata domani? No, mi aspetto una partita molto difficile e complicata, la Lazio è forte e sta facendo grandi cose. Magari dopo 10 minuti si sblocca subito e diventa una partita che nessuno può immaginare. Domani mattina dovrò vedere se Locatelli e Cuadrado saranno disponibili“, ha detto Allegri in conferenza stampa.
Ancora Allegri: “Di Maria l’altro giorno ha fatto mezz’ora e ha fatto bene, per domani ha un po’ di minutaggio in più, devo decidere se fargli fare un tempo o farlo partire dall’inizio. Visto che domani è l’ultima partita prima della sosta lunga due mesi è come se fosse la prima di campionato. Bisogna stare lì con la testa, è già difficile di suo per la qualità della Lazio“.
Juve, Allegri: “Vlahovic non sarà convocato”
Sul periodo della Juventus: “Bisogna dare seguito alle cinque vittorie con un risultato positivo. La Lazio in trasferta ha preso solamente un gol, le squadre di Sarri sono ben organizzate e hanno dei giocatori tecnicamente molto validi. Dobbiamo fare il meglio possibile quando c’è la squadra a disposizione“.
Sugli altri acciaccati in casa Juve: “Vlahovic non sarà convocato, ha fatto una parte dell’allenamento oggi ma non se la sente. Chiesa domani è a disposizione“.
Sempre Allegri: “Il mio ideale di squadra è la squadra che vince, l’altra sera a Verona abbiamo fatto una partita contro una squadra che ha messo in difficoltà il Milan e fa giocare in maniera strana. I ragazzi sono stati bravi a interpretarla nel migliore dei modi. La Lazio gioca palleggiando e occupando le zone del campo“.
Sull’obiettivo scudetto: “Il Napoli ha vinto anche oggi, può arrivare al giro di boa a 53 punti. Quello che vale oggi non vale domani, noi pensiamo a noi per arrivare al meglio ai primi di gennaio. Mancini fa le convocazioni che ritiene opportune, sono contento per due giocatori del settore giovanile della Juventus che sono stati convocati in Nazionale. A livello mentale ci sarà tempo per recuperare le energie“.
“Punti in comune tra me e Sarri? Non lo so, Sarri è un allenatore importante, è l’ultimo che ha vinto lo scudetto alla Juventus, ma caratterialmente probabilmente siamo agli opposti“, ha detto Allegri.
Infine, ancora sulle condizioni di Vlahovic: “Ha fatto parte dell’allenamento ieri e oggi, ma per portarlo in panchina e metterlo dev’essere di aiuto alla squadra. Adesso Vlahovic non è nelle condizioni per entrare in campo. Milinkovic-Savic è un giocatore della Lazio, i giocatori vanno allenati per capirne il valore“.