AIA, Pacifici: “Orsato è il nostro arbitro di punta. Interpellare gli arbitri? Potrebbe essere utile”
Dalla violenza sugli arbitri fino alle dimissioni di Trentalange: le parole del nuovo presidente dell’AIA Pacifici
Nel corso dell’ultima assemblea generale dell’AIA è stato nominato il nuovo presidente dell’Associazione Italiana Arbitri: Carlo Pacifici ha preso il posto di Franco Trentalange. Intervenuto a Sky Sport il nuovo presidente ha parlato di diversi argomenti, dalla lotta alla violenza fino agli arbitri italiani in Europa.
AIA, le parole di Pacifici
Pacifici ha iniziato parlando della violenza contro gli arbitri: “La lotta violenza è la nostra prima priorità perchè lo spettacolo più brutto che possa vedersi è vedere la violenza di un adulto su un arbitro solo perchè non condivide un calcio di rigore. È l’immagine più brutta del calcio. Bisognerà lavorare sulla prevenzione“.
Sugli arbitri italiani in Europa ha aggiunto: “Orsato rappresenta il nostro arbitro di punta ma anche a livello dirigenziale abbiamo arbitri a altissimi livelli”.
Sulle dimissioni dell’ex presidente dell’AIA: “Con Trentalange mi lega una lunghissima amicizia e spero veramente che esca da questa vicenda da grande uomo, rispettosa delle istituzioni. Aspettiamo il corso delle indagini ma siamo convinti che ne uscirà bene“.
Chiosa finale sulle proposte di interpellare gli arbitri al termine della partita per analizzare gli episodi dubbi: “Il post partita porta sempre tanta adrenalina e si rischierebbe di analizzare un episodio con uno stato non al di sopra delle parti. Dare un’interpretazione da parte di chi gestisce le regola potrebbe essere utile, magari in un programma in cui si analizzano, a fine giornata, tutti gli episodi più interessanti”.