“Agüeroooo”: l’eco strozzato di un gol e un calciatore che resterà per sempre nella storia
La carriera di una degli attaccanti più forti del nuovo millennio
“Agüeroooooooooo”. Sembrava non poter finire mai quell’urlo di Martin Tyler, quando al minuto 93:20 di Manchester City-Queens Park Rangers il Kun segnò il gol che fece vincere il titolo che mancava da 44 anni ai Citizens.
L’esordio a 15 anni e l’Atletico Madrid
Lo stesso commentatore inglese, quando Sergio Agüero lasciò l’Inghilterrà l’estate scorsa, gli regalò gli appunti della telecronaca di quella storica partita, che peraltro fu solo l’inizio dell’avventura d’oltremanica dell’attaccante argentino. Appunti di una vita, che con il pallone è cominciata prestissimo per lui: a 15 anni e 35 giorni debutta con l’Independiente in Primera Division e appena maggiorenne si trasferisce in Europa, all’Atletico Madrid dove per cinque stagioni condivide il palcoscenico della Liga insieme a Lionel Messi, amico di una vita, vincendo anche l’Europa League.
Gioie e dolori con l’Argentina
Avversari in Spagna ma legati da un destino di gioie e dolori con l’Albiceleste: i due si sono incontrati per la prima volta al Mondiale Under 20 e hanno vissuto alcune tra le più cocenti delusioni che un calciatore possa subire in una carriera: tre finali perse consecutivamente tra Coppa del Mondo e Copa America. Chi si dimentica le loro lacrime dopo la lotteria dei rigori contro il Cile? Una sofferenza che li ha uniti ancora di più, tanto che il suo trasferimento al Barcellona era stato dettato soprattutto dalla presenza di Lionel.
Ma è con il Manchester City che il Kun ha davvero lasciato il segno: dopo quel gol all’Ethiad per la vittoria del campionato strappata all’ultima giornata agli eterni rivali dello United. Era il 2012 e l’attaccante era alla sua prima stagione in Inghilterra: chissà se avrebbe mai immaginato di vincere 15 titoli, riscrivendo un nuovo pezzo di storia di un club rimasto sembra all’ombra dei “vicini di casa”. 5 Premier, 6 Coppe di Lega, 1 FA Cup e 3 Community Shield. Un decennio di successi e gol (ben 260) finito, come la sua carriera, con l’amaro in bocca, come le lacrime dopo la finale di Champions League persa contro il Chelsea.
“Sarà impossibile sostituirlo”
“Sarà impossibile sostituirlo” disse di lui Guardiola quando lasciò il City. E forse aveva ragione. Con il Barcellona non ha avuto nemmeno il tempo di dimostrare il suo valore e quel maledetto problema al cuore sembra aver strozzato l’urlo liberatorio di Martin Tyler: oggi il Kun, uno dei centravanti più forti del nuovo millennio, si è ritirato ma l’eco strozzato di quel gol rimarrà per sempre nella storia: “Agüeroooooooooo… Vi giuro che non vedrete mai più niente del genere”.
Sergio aguero announces his retirement from football. Legend for @ManCity and the premier league.. thank you for the memories specially agueroooo moment. Best moment in PL history pic.twitter.com/dZ1Bar437J
— MIKE (@mikepriestley13) December 15, 2021