Agnelli: “La Juventus deve vincere in ogni competizione”
Il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, è stato ospite negli studi di Sky Sport, dove ha rilasciato una lunga intervista ricca di spunti interessanti, partendo dalla gestione tecnica della società: “Sono cresciuto negli spogliatoi, so quanto è importante che l’allenatore venga supportato dall’attività della società e per questo Paratici e Nedved sono in contatto continuo con Allegri. Io e Marotta abbiamo un compito più delicato, ma io delego tutte le scelte a gente di campo, che è sicuramente più competente di me. Il mio allenatore gode di piena autonomia.
E ancora: “L’ambizione? Sicuramente vincere. Chiunque abbia la fortuna di gestire un club come questo deve avere la voglia di vincere. Chi è in questo mondo deve pensare solo a vincere. Differenze col passato? Era molto diverso prima gestire un club. C’erano al massimo 6/7 persone, invece adesso abbiamo 700 dipendenti. I diritti tv hanno cambiato moltissimo. Questa stagione? Direi l’inizio e la fine. Con la vittoria in Supercoppa in Cina, lo scudetto a Roma. La Juve deve essere questa: vincere qualsiasi competizione alla quale prendiamo parte”.
Andrea Agnelli ha aperto un nuovo ciclo vincente alla Juventus, rendendo il brand bianconero molto solido e appetibile: “E’importante rispettare i pani e noi abbiamo sempre rispettato i nostri piani triennali. Siamo riusciti a fatturare 350 milioni, mantenendo un forte equilibrio societario. Bisogna cercare di non perdere terreno dalle grandi realtà europee. I club spagnoli? Noi abbiamo avuto dopo il 2006 fortissima discontinuità, incominciando a subire il distacco. Facciamo fatica a seguire il modello inglese. In Spagna, invece con la vendita collettiva dei diritti televisivi sono state protette alcune realtà locali. o Pallotta. Pogba? Non so se parte, dovete chiedere a Marotta. La rosa? Credo che questa Juventus sia la più completa degli ultimi anni. Il rodaggio è stato più lungo del previsto, ma poi siamo riusciti a conquistare ben 75 punti consecutivi”