Empoli, Accardi: “Zanetti? Responsabilità non solo sue, ma rifletteremo”
Le parole del ds dell’Empoli Pietro Accardi dopo il brutto 0-7 subito contro la Roma
Serata nerissima per l’Empoli di Paolo Zanetti, sconfitto 7-0 dalla Roma in una partita senza storia fin dal primo minuto (qui il racconto dell’episodio del rigore). I toscani rimangono a quota 0 punti, all’ultimo posto dopo quattro giornate di Serie A. Nel postpartita allo Stadio Olimpico ai microfoni di Dazn non ha parlato l’allenatore azzurro, ma il direttore sportivo Pietro Accardi. Di seguito le sue parole.
Empoli, Accardi: “Dobbiamo chiedere scusa”
“Oggi è doveroso chiedere scusa. Sono qui per metterci la faccia. Dispiace. C’è molto dispiacere e rammarico, soprattutto per i tifosi che ci hanno sostenuto fino alla fine. Il nostro primo pensiero va a loro“, ha detto Pietro Accardi a Dazn dopo il 7-0 in Roma-Empoli.
Empoli, Accardi su Zanetti: “Ci prendiamo una sera per riflettere”
Sul futuro dell’allenatore Paolo Zanetti: “In questo momento la responsabilità non è solo dell’allenatore, ma di tutti: me per primo. E’ chiaro che ci prenderemo del tempo per delle riflessioni. C’è qualcosa che non sta andando. Quanto tempo ci prendiamo? Questa sera. Ciò non significa che Zanetti non sarà più l’allenatore. Ma è giusto dopo un periodo così fare delle riflessioni“.
Ancora Accardi sul brutto avvio di stagione: “Difficile da spiegare cosa stia accadendo. Vivo il quotidiano con la squadra, sono ultrapresente, e ciò che fanno in ogni allenamento non è ciò che è riproposto in partita. C’è un aspetto emotivo che non ci fa giocare in maniera libera“.
Infine, Accardi ha chiuso così la sua intervista a Dazn: “Parlare dopo un risultato de genere porta a mettere tutto in discussione. Noi abbiamo provato a dare continuità al finale della scorsa stagione. Abbiamo iniziato questa annata cercando di adattare la squadra con queste caratteristiche“.