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DNA United nel sangue col mito di papà Darren: Jack Fletcher, “first of many”

Jack Fletcher, Manchester United (Imago)
Jack Fletcher, Manchester United

Lo United nel sangue e il sogno di emulare le gesta eroiche di papà Darren. Alla scoperta di Jack Fletcher

“Brillant mate”, “first of many”. Così Wayne Rooney e John O’Shea hanno omaggiato su Instagram l’esordio in Premier League contro il Newcastle di Jack Fletcher, figlio del grande Darren che è stato per oltre dieci anni tra i pilastri del Manchester United di Sir Alex Ferguson. Probabilmente il regalo di Natale più bello da scartare per il classe 2007, anche lui centrocampista ma con caratteristiche diverse rispetto a suo padre. Trequartista di natura, ma adattabile anche davanti alla difesa o come esterno d’attacco.

Jack e suo fratello gemello Tyler (anche lui centrocampista) hanno passato nove anni nel settore giovanile del Manchester City prima di trasferirsi al Manchester United. Sono nati il 19 marzo 2007. Quel giorno papà Darren doveva scendere in campo per il sesto turno di FA Cup contro il Middlesbrough, ma lo scozzese era indisponibile a causa di un infortunio. Quella gara ricca di equilibrio venne decisa da un rigore di Cristiano Ronaldo a pochi minuti dalla fine. 

Che tipo di calciatore è Jack Fletcher? Parliamo di un centrocampista creativo, tecnico, con buon senso del gol e capacità di sfornare assist per i compagni. Nel giro dell’Inghilterra U19 nonostante abbia collezionato qualche presenza anche con l’U16 della Scozia per via della nazionalità di papà Darren. Ecco perché con queste caratteristiche può ritagliarsi il suo spazio all’interno delle gerarchie di Ruben Amorim, allenatore che è abituato a coltivare talento visti gli anni vissuti nello Sporting in Portogallo.

Amorim ha apprezzato il rendimento di Jack Fletcher finora. Lo considera pronto per essere utile alla squadra: si sposa con la filosofia del club di provare a promuovere i giovani dell’Academy. La ciliegina sulla torta è stata nell’ultima vittoria dello United contro il Newcastle, quando Jack Fletcher ha fatto il suo esordio anche nel suggestivo impianto di Old Trafford. Anche suo fratello Tyler era in panchina, e presto potrebbe toccare anche a lui esordire tra i grandi per completare il cerchio della famiglia Fletcher.

Due English Youth League in bacheca con United e City

Nella bacheca di Jack Fletcher spiccano due English Youth League, competizione giovanile organizzata per le squadre delle Academy dei club professionistici. Il primo titolo, però, risale alla stagione 2022-23 con il Manchester City U18: una squadra che col passare degli anni ha fornito numerosi calciatori a Guardiola come ad esempio Nico O’Reilly, Rico Lewis e Jaden Heskey, figlio di Emile.

Qualche anno dopo, complice anche il trasferimento allo United, vince anche con i Red Devils la sua seconda English Youth League grazie anche ad Adam Lawrence, giovane allenatore oggi alla guida del Newcastle U21.

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Ruben Amorim, allenatore Manchester United (Imago)

Jack e Tyler, lo United nel DNA

Jack e Tyler Fletcher, presente e soprattutto futuro del Manchester United. Il primo si sta facendo già conoscere, Tyler è sempre più vicino invece all’esordio in prima squadra proprio come fatto da sua fratello qualche settimana fa. Percorsi simili tra i due, con Tyler che attualmente oscilla tra l’U21 e l’U18, ed è stato incluso nella lista dei convocati per la prima squadra, anche se non ha ancora debuttato ufficialmente.

Anche lui fa il centrocampista, ma con caratteristiche leggermente diverse a suo fratello Jack. Preferisce giocare davanti alla difesa o in mezzo al campo e ha un’ottima tecnica che si sposa bene con la sua capacità difensiva. Probabilmente è più Tyler che si avvicina allo stile di gioco di papà Darren rispetto a Jack, ma il DNA non può che non promettere bene per due talenti destinanti a grandi cose.

A cura di Gerardo Guariglia